martedì 19 febbraio 2013
IL CAVALIERE OSCURO IN VERSIONE BOXEUR.
Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno, è tornato a rappresentare il lato oscuro della forza. Quella forza bruta che si esprime corpo a corpo. Come una sorta di boxeur Batman è sceso a Gotham City a fare i pugni con l’antagonista, la figura carismatica del Regno delle Ombre (con una maschera antiasma come in Guerre Stellari) che vuole portare una rivoluzione in una città corrotta per riequilibrare gli strati sociali instaurando un regime di terrore nel quale la bomba atomica fa da mina vagante pronta a esplodere in qualsiasi momento.
Christian Bale veste i panni di Batman giustamente scelto per fare a pugni sulla scia del grande successo di The Fighter nel ruolo di un campione mondiale di Boxe.
Un Batman più umano che alla fine si spoglia della maschera per tornare alla normalità facendo coppia con Cat Woman impersonata da Anne Athaway.
La quale non è mai stata tanto affascinante sullo schermo da surclassare non solo tutti i ruoli precedentemente interpretati nella sua carriera ma anche tutte le Gattine che l’hanno preceduta, ivi compresa Halle Barry.
Sinuosa, scattante, altera, ambigua e bisex Anne Athaway incendia lo schermo in un dualismo di gran classe paragonabile a una sorta di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany quando sfila da top model, per fare un balzo trasformandosi in pantera nera quando sfila i gioielli come ladra. Che comunque ruba ai ricchi per dare ai poveri. “Come Robin Hood?” chiede Barman con simpatia.
No’, come Cat Woman, una specie protetta. Infatti a sorpresa Robin (Joseph Gordon Levitt, la rivelazione) è un agente speciale il quale barcamenandosi tra la devozione per il suo capo Commissario e l’ammirazione per Batman fa da tramite per riportare Gotham City al suo destino di città martoriata ma pur sempre libera.
Insomma, c’è utta una morale di buoni sentimenti che nemmeno la presenza di Marion Cotillard nel ruolo della perfida afflitta da delirio di onnipotenza riesce ad intaccare perché l’atomica che stringe in pugno le sfugge di mano. Giusto in tempo per salvare il mondo.
Purtroppo la prima di questo film ha inscenato una dura realtà perché proiettato in un cinema nel quale si è consumato un massacro di famiglie e bambini che assistevano felici per vedere il loro beniamino sullo schermo, purtroppo incarnatosi in un assassino mascherato: una sorta di cavaliere oscuro invasato e fanatico.
Nessuno ha compreso il significato di quella strage di innocenti.
Per esempio se la Prima fosse stata proiettata in Inghilterra al tempo del Giubileo con tutta la famiglia reale sfilare nel Red Carpet, la strage avrebbe avuto sicuramente più senso.
Ad ogni modo Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno è un bellissimo film che avvince dalla prima sequenza fino all’ultima sia per il Cast stellare che per gli effetti speciali.
Ma è la gattina Anne quella che stende a colpi d’anca e di sgambetti facendosi largo con grazia felina in mezzo a tutta una bolgia scatenata armata fino ai denti.
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