mercoledì 12 giugno 2013

CLONI E REPLICANTI TRA SCIENZA E RELIGIONE

 I film di fantascienza sono tra i preferiti dai giovani che sono poi i maggiori frequentatori delle sale cinematografiche.
La serie Fantasy ha inondato tutti i settori da quelli elettronici con la diffusione dei robots a quelli dei supereroi dei fumetti (proprio questa settimana esce Superman con  il film The Man of Steel), passando dagli alieni per arrivare agli scenari apocalittici con pochi sopravissuti.
Ma c’è un nuovo filone che sta facendo capolino ed è quello della sperimentazione genetica. Escludendo i remake della serie Frankestein e Animali parlanti o Creaturine indemoniate, il tema viene svolto fra i  cloni, analizzati nella sfera intimista fra sentimenti e passioni.
Uno di questi è il film Uno di questi e di cui abbiamo già parlato in precedenza in questa rubrica, è “Non Lasciarmi”   con Keira Knightley, Carey Mulligan ed Andrei Garfield, un film che parla di un triangolo adolescenziale di ragazzi cresciuti in un college combattuti fra amicizia, tradimento e gelosia che ben presto sfocia in tragedia al momento in cui si rendono conto di essere cloni da crescere per l’espianto di organi. Un orrore da campi di concentramento di recente memoria che vuole continuare a sopravvivere nei nostri incubi.
L’altro invece è  WOMB del regista Benedek Eliegauf,  ideato sulla scìa di quel tema già introdotto da Nicole Kidman in Birth Io Sono Sean, per trattare i rapporti di una giovane  vedova che non riesce a dimenticare il marito il quale lo ritrova incarnato in un bambino. L’interprete di Womb è Eva Green tornata sullo schermo dopo la performance come Bond Girl. Il suo ruolo è quello di Rachel (nome della replicante di Blade Runner) perdutamente innamorata del suo amante Tommy che conosce fin da bambina il quale, morendo a seguito di un incidente, la lascia nella più cupa disperazione. Per lenire il profondo dolore ricorre al controverso Dipartimento di replicazione Genetica per farsi impiantare nell’utero un nuovo piccolo Tommy che crescerà con viscerale passione,   isolandosi da tutti accompagnandolo di pari passo nella sua trasformazione riprendendo quel percorso che aveva già intrapreso con lui fin da quando era bambino e giocava alla fidanzatina, per arrivare all’età adulta quando era scoppiata la passione.  Che da amanti era forte e pura, ma che da madre di un clone potrebbe sfociare in una straziante disperazione ancora peggiore di quella fase del lutto da elaborare. Così a questo punto il messaggio che si coglie  è tutto racchiuso in questo dilemma: il lutto si deve elaborare o è meglio trovar conforto in un clone come una sorta di reincarnazione?
Entrambe le scelte presentano un Karma da superare con dolore e lacrime prima di arrivare alla perfezione con la felice fusione delle due anime gemelle. Quello che si verifica con certezza in vita attraverso una  ricerca controversa corrisponde a quanto riserva il cosiddetto paradiso dei Cristiani? Credere è fondamentale ma provare le vie della scienza è doveroso perché ci illumina il cammino per arrivare alla verità.  Un dilemma in un intreccio religioso che comunque Eva Green aveva già affrontato nel film Le Crociate  nella guerra fra Cristianesimo e Islam sfociata in un massacro. Ora si orienta sull’induismo in una sorta di “reincarnazione” rivisitata,  rinnegando di fatto il fondamentalismo cristiano e i dogmi della Chiesa.



Eva Green è un’attrice sicuramente fra le più interessanti e di tale intensità da essere riuscita a far innamorare James Bond  (Daniel Craig)   che in Casinò Royal arriva persino a sposare, ma si era già messa in luce  con The Dreamers facendo liberamente  sesso promiscuo in piena rivoluzione francese sessantottina diventando così il simbolo di una gioventù ribelle curiosa e assetata di qualsiasi esperienza di vita al di là della morale corrente e religione imperante, aprendo la strada verso il mondo globalizzato.
Quel nuovo mondo della new age dove il passato si fonde con il futuro mentre il presente è l’eternità: un attimo infinito vissuto nel Nirvana. E con questo potremmo continuare all’infinto: mettete dei Fiori nei Vostri Cannoni. Fate l’amore ma non la guerra. La Pace nel Mondo e così via…Che vuol dire? Nulla. Nirvana appunto.

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