Tempo fa avevo incontrato, dopo tanto tempo, una mia amica Somala che quando era ragazzina, appena arrivata in città, mi aveva aiutato per fare qualche lavoretto in casa in attesa di un lavoro stabile che infatti ha poi trovato.
Era una ragazza bellissima con un sorriso radioso che brillava ancora di più per il contrasto con la pelle scura. Assomigliava all’attrice Zeudi Araya, l’interprete della Ragazza dalla Pelle di Luna.
Si chiamava Saba ed era di famiglia agiata perché i suoi fratelli lavoravano negli Emirati guadagnando molto.
La cosa che mi aveva colpito di lei era la calma assoluta, di una lentezza che mi metteva i nervi.
Era brava e precisa ma per un lavoro di dieci minuti ne impiegava un’ora.
Un giorno si era presentata con la testa piena di treccine che, per confezionare, era stata in seduta per una giornata intera. Persa dietro la parrucchiera: il lavoro poteva aspettare.
Era troppo carina per sgridarla e la sua dolcezza mi disarmava.
Diventando amiche ci siamo sciolte in confidenze entrando inevitabilmente a toccare il tasto sessuale che mi incuriosiva perché nonostante fosse bellissima non aveva fidanzati di sorta, né tanto meno li desiderava.
Anche dopo averla rivista da alcuni anni mi aveva rivelato di essere ancora single.
A suo tempo le avevo chiesto perché fosse senza un fidanzato e perché non provasse alcun desiderio. Lei era molto vaga adducendo pretesti come la mancanza di tempo e di occasioni non avendo ancora “trovato la persona giusta” come si suol dire in questi frangenti.
Non mi convinceva e così come sono solita fare l’avevo affrontata andando al sodo e chiedendole: “Ma insomma come fai per essere felice, ti tocchi da sola?”
“No - mi aveva risposto lei con la solita flemma – perché io non ho stimoli di quel tipo”.
Infatti era stata sottoposta all’infibulazione da bambina, quando era ancora in Somalia per cui non solo non provava desiderio ma nemmeno piacere solitario, non avendo mai sentito alcun tipo di orgasmo (che conosceva per sentito dire o visto al cinema).
La cosa mi aveva colpito e ritrovandolo dopo quel tempo, avevo notato l’immutato sorriso.
Ma gli occhi erano spenti.
" L’infibulazione viene praticata –purtroppo ancora oggi- in molti paesi soprattutto africani e nordafricani, consiste nell’asportare il clitoride della vagina, in modo che la musulmana in età adulta non solo viene privata del piacere sessuale,l’operazione procura anche un forte dolore durante la penetrazione del pene...
Quindi la circoncisione femminile toglie il libido eccessivo delle donne, ciò non significa che elimini del tutto il piacere sessuale come nel caso dell’infibulazione, detta “circoncisione faraonica”, evita gli odori sgradevoli derivanti da secrezioni maleodoranti sotto il prepuzio, riduce l’incidenza di infezioni del tratto urinario e del sistema riproduttivo...
Quindi NO all’infibulazione, e SI alla vera circoncisione femminile".
Questo è quanto ho trovato ricercando notizie sull'infibulazione.
La quale viene praticata soprattutto nelle zone d'Africa dove le ragazzine ovviamente non possono andarsi a scegliere il chirurgo per il rito del taglio alla moda circoncisa, accontentadosi del chirurgo cane. Quando si dice Lupus infibula!
A tal proposito vogliamo ricordare l'intervento di Emma Bonino a Vieni Via con Me di Fabio Fazio.
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