Ricordando gli antichi fasti di S.REMO, mi è cascato il mito.
Il musical de’ I Miserabili ha lasciato tutti senza fiato.
Quello sprecato dai protagonisti i quali si sono esibiti in diretta durante le riprese così come assicurato da Anne Hathawhay al David Letterman.
Il risultato non è entusiasmante anche se dietro c’è un grande lavoro. Ma questo lo dicono tutti gli artisti per presentare le loro performances alle quali c’è comunque da credere per questi Miserabili stante l’imponenza dei mezzi per l’allestimento e gli effetti speciali, ivi compresi trucco e parrucco (si fa per dire) di Fantine ridotta a pelle e ossa aiutata da diete forzate.
Un duro lavoro che comunque non ha tolto smalto al suo bellissimo sorriso.
Se le attrici Anne Hathaway ed Amanda Seigfred erano completamente a digiuno di musica e canto, se non per qualche motivetto cantato sotto la doccia, Russel Crowe e Hugh Jackman avevano alle spalle dei percorsi canori con tanto di band al seguito.
Russel era venuto anche in Italia per esibirsi con il suo complesso sul palco di S.Remo 2001 quando ancora furoreggiava il mito del Gladiatore.
E’ bastato salire sul palco dell’Ariston per far cadere quel mito di Massimo Decimo il cui look a capello a spazzola e filo di barba a frasco rasoio avevano contribuito all’immagine dell’eroe integro e virile.
In scena, dove conduceva Raffaella Carrà si presentava in versione country con tanto di capello lungo e jeans sdrucito senza neppure un’ombra dell’Hispanico.
Nemmeno la voce perché si confondeva insieme a quella del complesso acclamato a comando dal generoso pubblico di S.Remo che un’ovazione a comando non la nega a nessuno forte di quel detto che comunque vada sarà un successo.
Un sussulto vero e sincero c’è comunque stato: poco prima di iniziare, quando Raffaella si era ritirata per lasciare la scena alla band, Russel Crowe si rivolgeva al pubblico in italiano stentato: “Apre il tuo cuore ha!!!” mentre Raffaella, inquadrata dietro le quinte, faceva una mossa d' anca svitando a pieno ritmo.
Chissà che cosa aveva capito!
Quello sprecato dai protagonisti i quali si sono esibiti in diretta durante le riprese così come assicurato da Anne Hathawhay al David Letterman.
Il risultato non è entusiasmante anche se dietro c’è un grande lavoro. Ma questo lo dicono tutti gli artisti per presentare le loro performances alle quali c’è comunque da credere per questi Miserabili stante l’imponenza dei mezzi per l’allestimento e gli effetti speciali, ivi compresi trucco e parrucco (si fa per dire) di Fantine ridotta a pelle e ossa aiutata da diete forzate.
Un duro lavoro che comunque non ha tolto smalto al suo bellissimo sorriso.
Se le attrici Anne Hathaway ed Amanda Seigfred erano completamente a digiuno di musica e canto, se non per qualche motivetto cantato sotto la doccia, Russel Crowe e Hugh Jackman avevano alle spalle dei percorsi canori con tanto di band al seguito.
Russel era venuto anche in Italia per esibirsi con il suo complesso sul palco di S.Remo 2001 quando ancora furoreggiava il mito del Gladiatore.
E’ bastato salire sul palco dell’Ariston per far cadere quel mito di Massimo Decimo il cui look a capello a spazzola e filo di barba a frasco rasoio avevano contribuito all’immagine dell’eroe integro e virile.
In scena, dove conduceva Raffaella Carrà si presentava in versione country con tanto di capello lungo e jeans sdrucito senza neppure un’ombra dell’Hispanico.
Nemmeno la voce perché si confondeva insieme a quella del complesso acclamato a comando dal generoso pubblico di S.Remo che un’ovazione a comando non la nega a nessuno forte di quel detto che comunque vada sarà un successo.
Un sussulto vero e sincero c’è comunque stato: poco prima di iniziare, quando Raffaella si era ritirata per lasciare la scena alla band, Russel Crowe si rivolgeva al pubblico in italiano stentato: “Apre il tuo cuore ha!!!” mentre Raffaella, inquadrata dietro le quinte, faceva una mossa d' anca svitando a pieno ritmo.
Chissà che cosa aveva capito!
Nessun commento:
Posta un commento