STRATEGIE DI COMUNICAZIONE

Appurato che la libertà di stampa si paga cara, molti giornali hanno pensato di dare una svolta alle proprie testate.
Se prima le davano contro al muro ora le danno contro il video.
Dal web infatti hanno cominciato a prendere notizie per arricchire i propri fogli con ricette consigli per gli acquisti on line itinerari turistici pellegrinaggi cure di bellezza toilette personali e per animali dei quali puntualmente raccontano le gesta perché echeggino nell’eternità.
Purtroppo da un piccolo sondaggio risulta che questi giornali se, prima erano seguiti almeno nelle news del proprio territorio che va dalla città alla provincia, ora sono solo sfogliati in tutta fretta nei bar o negli uffici in pausa pranzo. L’offerta è troppo ricca e dunque mi ci ficco? No mi ci fica nell’immagine.
Una notizia al giorno data bene che faccia scoop invece basta e avanza. Infatti è perfettamente inutile riportare le notizie del web quando, se i propri lettori affezionati se le vanno a cercare, fanno piovere. Così facendo si raccolgono funghi per cui sul quotidiano te li servono trifolati.
Quanto ai quotidiani on lin ho notato alcuni cambiamenti non sempre positivi perché si copiano l’un l’altro nella impostazione grafica troppo frammentaria e comunque ricca di quadretti da andare a pescare a caso senza un ordine sequenziale. Questo lo fa anche Life ma va bene perché ci sono molte cartelle di archivio che fanno da contorno alla notizia del giorno quasi sempre datata. E qui sta il piatto ricco mi ci ficco perché imbattibile nei docu d’epoca.
http://life.time.com/

Per tutto il resto,meglio una colonna unita come matrice con i quadretti a lato come facevano tutti all’inizio così come continua a fare il Daily Mail. Il migliore in assoluto

.http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2580630/Scarlett-Johannson-shows-bump-gorgeous

Per tutti comunque vale detto di mantenersi liberi e intellettualmente indipendenti.
Coi piedi per terra: notizie mirate e conti…sicuramente a pareggio sia coi poteri forti che nelle proprie tasche.
Chiedo scusa se mi sono permessa, ma questo è.