domenica 11 maggio 2014

GASPAR ULLIEL LO STILE DI UN CANNIBALE


 Gaspar Ulliel è la star del momento, uscito con il profumo Bleu de Chanel: “Non sono più la persona che vi aspettavate” dice nello spot quasi a voler far dimenticare le sue origini.
Quelle di Hannibal Lecter, l’origine del Male, dove si spiegava come era arrivato al cannibalismo il feroce assassino impersonato da Anthony Hopkins, di cui Gaspar ha reso giustizia motivando la sua ossessione per la carne umana con la morte della sorellina sbranata da un banco di soldati disertori durante l’ultima guerra.


Dopo essersi fatto conoscere con Paris Je T’Aime aveva sedotto il pubblico con questo film horror di stampo raffinato, per la musica struggente che penetrava l’anima insieme ai morsi che Gaspar infliggeva alle sue vittime.
Perché il dramma della sua infanzia lo rendeva vittima a sua volta e capace di suscitare comprensione e tenerezza.
Soprattutto nel pubblico femminile che ha saputo conquistare facendo strage di cuori.


Il più illustre è quello di Charlotte,   la principessa di Montecarlo che, presente alla prima del film, lo aveva avvicinato per portarselo via a finire la serata insieme.
Un colpo di fulmine ma anche un mordi e fuggi con una toccata e fuga perché Gaspar il giorno dopo aveva ripreso la sua strada.









L’amore al primo morso lo aveva trovato con Cecile Cassel  la Beatrice del film Federico Barbarossa di bellezza non particolarmente vistosa (in questa foto alla prima di La Maledizione della Prima Luna) con la quale Gaspar ha flirtato per alcuni anni.
Dopo Hannibal non ha più fatto film importanti ma da ragazzino truce e ombroso, solcato da una cicatrice in una guancia a renderlo ancor più affascinante perché invece di deturpare il volto lo ingentiliva come una fossetta, Gaspar si è fatto sempre più interessante sfoggiando quel filo di barba a sottolineare la mascolinità di un ragazzo diventato maturo.
Barba nuova e vita nuova perché anche la svolta sentimentale era alla porta.
Aperta disinvoltamente da una giovane modella Jordane Crantel (qui nella foto a Cannes dove hanno sfilato alla prima di Fair Game)   con la quale ha fatto coppia fissa diversi tempo rassicurando della sua affidabilità proprio nello spot Chanel.


Non sarò più la persona che vi aspettavate. Peggio per noi perché quel suo non so che di animalesco in una faccia d’angelo suscitava forte passione per la sua persona col desiderio di amarlo per redimerlo e proteggerlo.
Nel ruolo di modello e fico incanta ancora di più, da suscitare la voglia di assalirlo brutalmente e mangiarlo tutto. Peggio per lui.



Gaspar Ulliet è presente a Cannes  2014 con il biopic YSL dove impersona il grande stilista la cui fortuna è da attribuire sicuramente al suo compagno e manager Pierre Bergé con il quale ha fatto coppia inossidabile per tutta la vita anche se ad ispirar lo stilista è stato un altro amante verso il quale il film punta maggiormente l’attenzione.
Yves Saint Laurent era adorato dalle star francesi per la sua dolcezza e raffinatezza che esaltava con le sue muse ispiratrici come Jeanne Moreau (con il quale ebbe anche un flirt) e Catherine Deneuve che per decenni rappresentò la donna Saint Laurent.
Il suo capo rivoluzionario è stato il tailleur pantalone ma anche nel colore era riuscito a distinguersi creando il rosa fucsia poi definito rosa shocking.
Nel campo dei profumi una delle sue ultime testimonial con "la Parisienne" è stata Marina Yacht la protagonista del film Jeune e Jolie che è riuscita a scandalizzare Cannes nella scorsa edizione molto più di quanto abbia fatto la relazione lesbo della Vie di Adèle (nella foto l'interprete Lea Seydou sul red carpet con Gaspar Ulliet per il film YSL) perché parla di una prostituta minorenne che frequenta uomini facoltosi di nascosto dalla famiglia per procurarsi molti soldi e fare shopping tra una lezione e l’altra della scuola.
Una sorta di Belle de Jour che si ricollega a quella di Catherine Deneuve interprete del film omonimo come se fosse l’erede della Donna Saint Laurent vocazione prostituta, anche se l’anno scorso era stata lanciata  l’attrice Jessica Castain (Wilde Salomè) che l’immagine di Marina Yacht nuda sul letto ha comunque messo in ombra.






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