FILM E TEATRO A TUTTA TV

 In queste calde sere d’estate, con i grandi film nelle sale che vanno in vacanza, è bello quando si rimane a casa davanti alla Tv.
Con il megaschermo nel salotto buono, il computer a tavolino e la finestra aperta dietro, è un piacere fare zapping seguendo i programmi preferiti, (oltre i Mondiali di calcio tutto di pertinenza dei maschi di famiglia che vanno al Bar per seguirlo con i tifosi amici) magari leccandosi un bel gelato tolto dal freezer.
Ci sono tanti bei vecchi films da vedere specie nei canali oltre le generaliste che fanno rassegne dedicate ad autori a registi ad attori o a un genere di film dal poliziesco al Thriller passando per il Western.
Così su Iris per esempio stanno passando in rassegna i film di Woody Allen (uno dei quali trasmesso proprio ieri sera Basta Che Funzioni con Evan Rachel Wood nel ruolo di Melody), visti e rivisti ma che sono sempre piacevoli da rivedere insieme ai vecchi Bianco e Nero dedicati a Marlon Brando trasmessi recentemente o tanti altri.
Invece è sempre molto interessante RAI 5 perché da diverso tempo dedica molto spazio al Teatro sia come lirica che Danza ma in special modo come prosa. Certo andare a Teatro è tutta un’altra cosa per cui in Tv si seguono volentieri le vecchie opere teatrali riesumate e recitate da grandi attori come Nando Gazzolo (la cui voce era una delle più calde della Tv) Monica Guerritore del tempo Del Giardino dei Ciliegi, deliziosa, o Anna Maria Guarnieri dei tempi di Giulietta e Romeo,appassionata come poche.
Queste vecchie opere teatrali sono anche interessanti per confrontarle con quelle attuali nelle scenografie e nei costumi. A costo di ripetere ah Che Bei Tempi! una volta la scena teatrale era molto curata nei minimi particolari sia d’arredo che di décor così come si è visto con lo Zio Jorio dove l’appartamento era in vista a piano terra e soppalco con scene recitate contemporaneamente nei due settori.

Una gioia per gli occhi che induceva a seguire attentamente anche tutto il testo. A tutt’oggi le ricostruzioni d’ambiente sono molto scarne limitandosi con i due piani a fare soppalco con orchestrine (come abbiamo visto a Teatro Due in Molto Rumore per Nulla di Shakespeare ) o scalinate esterne a muro con finestre come nel Giorno della Civetta con Sebastiano Somma.
Anche i vecchi sceneggiati teatrali si rivedono volentieri perché una volta il Teatro si girava in Diretta negli studi televisivi dove venivano registrati senza pubblico.
L’ultimo di grande interesse è stato le Piccole Volpi dove recitava una giovanissima Laura Efrikian prima che sposasse Gianni Morandi, conosciuto dopo essere approdata nei musicarelli.
Gianni Morandi le ha poi rubato la scena nello spettacolo e nella vita facendo scoppiare la coppia in divorzio per ricominciar entrambi con "altri partner" con i quali hanno funzionato a meraviglia.
Basta che Funzioni è un film di Woody, tanto per citarlo come detto sopra a conferma. D’accordissimo.