ROYAL BABY di Harry e Meghan

Finalmente è nato. Il regno Unito è in festa per festeggiare il royal baby nato dal Principe Harry e Meghan Markle duchessa di Sussex.
E’ maschio. “Da una donna così non poteva che nascere maschio”, recitava un sonetto di William Shakespeare in Macbeth.
Certo Meghan non è una Lady Macbeth ma il sonetto ci sta per omaggiare la tempra della duchessa di Sussex.
Il royal baby è nato in ritardo perché la nascita era prevista per aprile e non nei primi giorni di maggio segno che i medici hanno sbagliato il conto.
Succede quando i genitori non danno segni precisi del concepimento per aiutare a formulare la data di nascita che si basa comunque sulla formazione del feto.
“Ah, sono rimasta incinta” diceva convinta Meryl Streep nel film La Casa degli Spiriti nel ruolo di Clara dopo una notte d’amore col marito giunta al culmine del piacere.
Non a tutte le donne è concessa una tale rivelazione in anteprima che invece arriva di sorpresa quando viene sospeso il ciclo.

Molti si chiedono come possano aver sbagliato i conti ma questo è sicuramente dovuto al fatto che Meghan ed Harry si sono goduti la luna di miele facendo l’amore in ogni dove trovassero un angolo libero per accoppiarsi, perché il loro è un grande amore pieno di passione che li unisce in una gioiosa carnalità. Lo si vede dai loro sorrisi, dalla luce dei loro occhi e dall’orgoglio del principe Harry di aver trovato una donna straordinaria che lo ha reso felice, soprattutto ora con la nascita di un bimbo che il principe ha annunciato dicendo di essere al settimo cielo.
Infatti il royal baby è settimo nella reggenza avendo scalzato il principe Andrea e la due figlie Eugenia e Beatrice. Un duro colpo per il figlio prediletto della regina anche se non i sono probabilità che in quella posizione si possa sperare di arrivare al trono.
Ma i duchi di Sussex ora hanno ben altro da pensare perchè il bimbo assorbirà tutte le loro energie per un po’ di tempo fino alla fine del congedo dagli impegni ufficiali, per maternità.
Il ritardo aveva tenuto col fiato sospeso il Regno Unito ma finalmente è giunta la bella notizia che li ha fatti esultare anche se questi regal sposini non sono stati di aiuto ai ginecologi per troppa attività amorosa che non ha loro consentito di poter ricordare quando poteva essere successo:
- forse quel giorno che Meghan aveva cucinato il pollo fritto di cui Harry va matto?
- oppure quell’altro quando sono rientrati dopo un  plaudente bagno di folla a una prima di qualche evento? - - oppure ancora quel giorno che sono apparsi al balcone insieme alla Regina acclamati dal popolo?
Quel che è certo è che per loro ci sono tante occasioni in cui l’adrenalina va alle stelle per cui l’esaltazione può trovare il culmine solo facendo l’amore con pazza gioia.
Non c’è tempo per l’assuefazione e per la routine perché ogni giorno è una nuova festa.


Così è stato fino alla nascita di questo royal baby che sicuramente farà tornare Meghan ed Harry alla realtà di tutti i genitori perché tutto il resto diventa secondario.
Infatti è con il ruolo di genitori che si spera che le duchesse di Cambridge e di Sussex mettano da parte le loro rivalità in fatto di abiti gioielli e cappellini per primeggiare nello scintillìo di una vita superficiale dalla quale comunque Kate ultimamente si stava allontanando spronata ad un ritorno in ghingheri dal successo che stava ottenendo la Merkle che le aveva clamorosamente rubato la scena.
C’è da scommettere comunque che ora in scena con il nuovo arrivato ci entreranno sempre più i principini per cui non ci resta che sperare che le due duchesse non si mettano a gareggiare con “il mio è meglio del tuo” perché i bambini sono naturali nel proporsi senza farsi dispetti a meno che non vengano incoraggiati dai grandi a rivaleggiare nel primeggiare.
Già un segnale lo abbiamo avuto da Kate che proprio in concomitanza dell’evento del nuovo royal baby ha diffuso le foto della piccola Charlotte
deliziosa e simpatica da attirare l’attenzione mediatica riuscendo nell’intento di sviarla da quella dell’attesa di Meghan. L’anno scorso per esempio non era ricorsa a questa trovata “pubblicitaria” quando Charlotte aveva compiuto tre anni per cui ci aspettiamo bizze di questo genere perché la rivalità si è allargata ai figli sperando che invece loro non la raccolgano.

QUELLO CHE NON DICONO:
E' scattano il toto-nomi ma quel che non si dice è se il Royal Baby sia di colore

Comunque vada sarà un Sussex!