martedì 10 marzo 2020
E LE STELLE CONTINUANO A LAVORARE.
Con questa quarantena in tutto il Paese, cinema e teatri sono stati chiusi per cui meno male che la Tv c’è. Fin troppo.
Sì perché molte star si sono mobilitate per un promo nel quale raccomandano tutti di stare a casa. Comodo parlar così quando si lavorano solo pochi mesi l’anno, pagati a suon di euri, a volte anche chiusi in una stanza a strimpellar chitarre per comporre canzoni, scrivere pezzi o performance da esibire a date da destinarsi.
Lavorare a casa è un lusso per pochi, ma non per la normalità delle persone che devono alzarsi la mattina per andare a guadagnar la pagnotta per le loro famiglie.
Curiosamente in Tv le star invece continuano imperterrite a lavorare perché lo “facciamo per voi”, un salto in studio e poi subito a casa.
Ecco è proprio quel salto in studio che potrebbero evitare perché ormai di chiacchiericcio inutile ne abbiamo piene le tasche perché l’attenzione è tutta protesa verso l’informazione sul Coronavirus che comunque non tutti affrontano riuscendo nell’intento di catturare ascolti ripetendo cose già sentite e risentite. Molte star della RAI sono state tutte ospitate da Bruno Vespa per esprimere la loro opinione così tanto per far due chiacchiere sul virus mentre altri conduttori si sono attivati per ospitare esperti e autorevoli opinionisti al vertice di settori lavorativi per dare consigli a come non affondar la barca sulla quale ci troviamo tutti.
Un'altra domanda che ci facciamo sempre a proposito delle Star della Tv è come mai a certi conduttori si faccia il tampone per poter continuare ad esserci quando gli esperti affermano che i tamponi si fanno solo in caso di necessità per sintomatologie gravi raccomandando tutti di stare a casa e di non andare al Pronto Soccorso?
Ci sono tamponi per persone di classe A e per tutti quelli che ne hanno veramente bisogno che si mettano in fila?
La cosa che più infastidisce sono i promo che dimostrano un cinismo imbarazzante come quello che invita allegramente a far la spesa ad un supermercato approfittando dell’assalto delle masse ai supermercati concludendo con tanta ironia Buona Spesa Italia! Come no!
Anche l’accavallarsi dei programmi fra il serio ed il faceto ci lascia tutti basiti perché dopo una serie di notizie allarmistiche e da paura del virus si conclude il Tg annunciando una bella serata Live nella quale prendono posto le star “che non sono rimaste a casa” dovendo andare a lavorare in Tv per “intrattenerci”, quando noi ne faremmo volentieri a meno! Al Bano è stato visto a Fiumicino unico passeggero per recarsi da Amici quando si sa che l’aeroporto sia fra i primi ricettacoli del virus considerato il via vai dei passeggeri da ogni parte del mondo.Ma si sa, un check to check con Romina per poi postare un tweet con Loredana val bene una messa alla madonna Maria De Filippi. E felicità per tutti.
E che dire per esempio di tutte le star che sono state ospitate nei Talk sedute dove il giorno prima era passato Nicola Zingaretti per esempio, ora in quarantena perché sieropositivo o di quelli che sono andati a Quarta Repubblica da Porro anche lui positivo. Forse anche per loro sarebbe stato meglio rimanere a casa.
Tutto questo per polemizzare su certe dinamiche che non si sa perché si continuino a perpetrarle soprattutto se si pensa che l’invito a stare a casa viene proprio dalle star che bellamente in Tv continuano ad essere ospitate per un chiacchiericcio senza curarsi di che cosa gradirebbe veramente il pubblico.
Visto che i cinema e teatri sono chiusi, sarebbe un’occasione per trasmettere più film perché il cinema avvince sempre, distrae e soprattutto fa sognare, ma non i soliti film delle commedie di serie facce’ ride’ che vengono già trasmessi tutto l’anno, bensì film selezionati attuali d’autori importanti come quelli che vengono proiettati nelle sale d’essai per esempio dove c’è sempre il tutto esaurito composto da un pubblico di anziani professionisti con i docenti in primis e non si fa per dire essendo i primi ad essere stati mandati a casa per scuole e università chiuse.
Anche il Teatro ha molti estimatori per cui non basta il Gigi Marzullo con i suoi applausi promozionali perché sarebbe sicuramente molto gradito vedere allestimenti teatrali in Tv, dai contemporanei ai classici attingendo alle teche Tv che qualche volta li trasmettono ad orari impossibili. Qualche titolo? I Fratelli Karamazof, L’Idiota per esempio, oppure tante commedie brillanti con Lilla Brignone, Andreina Pagnani anche protagoniste di miniserie come Un Posto al Sole (la Brignone) o telefilm di serie Maigret (la Pagnani) con Gino Cervi.
Tutti programmi che tenevano incollati gli spettatori al video nelle serate per rilassarsi dopo lo stress lavorativo.
In ogni situazione bisogna sempre cogliere il lato positivo che in questa quarantena dove tanti sono a casa, giovani anziani casalinghe e nullafacenti di professione, potrebbe trasformare ore di noia in opportunità da cogliere per le pulizie di Pasqua anticipate, oppure sperimentar ricette, o seguire lezioni scolastiche, programmi di divulgazioni scientifiche, e tanti film come detto sopra. E le star se ne stiano a casa anche loro per dar l’esempio rinunciando ai cachet “stellari”. Il pubblico se ne farebbe una ragione. Subito subito senza indugio alcuno. Chiamate Roma tre uno tre uno diceva Sordi nei suoi scketch radiofonici ed a tal proposito restiamo in attesa del film Permette? Alberto Sordi, una produzione RAI che presto sbarcherà in Tv. Imperdibile davvero. Meno male che la Tv c'è.
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