Queste sono tematiche difficili e delicate che comunque mettono la famiglia tradizionale, disastrata o allargata al centro della vita umana e sociale mentre si tende ancora ad emarginare lo status single sinonimo di diversità e minoranza, tanto da indurre gli omosessuali a sposarsi adottando anche figli pur di essere inclusi in nuclei familiari che sono alla base di una società partecipativa a seguir quel concetto che libertà sia partecipazione. Tutto purchè si faccia famiglia ancora meglio se non tradizionale guardata con sospetto perchè sicuramente “dopo tanti anni” è solo di facciata.
“Siamo una famiglia felice, con alti e bassi ma siamo ancora qui insieme per libera scelta ma anche per amor della figlia per cui...vogliamo mettere degli additivi?”
Questa domanda l'abbiamo risentita nel film Il Grande Freddo (su La 7) film abbastanza datato che comunque mette ben evidenza il disagio di una donna single non più giovane di età che prova in una rimpatriata fra amici tutti sposati o accoppiati il cui smarrimento viene captato dalla padrona di casa la quale in un impeto di generosità fa un gesto sublime e maternale nell'offrire il seme del suo uomo (in una notte d'amore nel suo lettone) all'amica intenzionata a restare single senza voler rinunciare a diventare madre. Per quanto mi riguarda questo gesto sublime è l'unico a farmi apprezzare i vantaggi di una famiglia allargata, sempre più sbandierata come valore aggiunto, proprio perchè scaturita dalla solidarietà di due donne e dalla disponibilità di un uomo nel realizzare il loro progetto. Quando un nucleo allargato nasce dall'amore di tutti i componenti su una sorte di ancora di salvezza a dar stabilità allora può crescere e svilupparsi altrimenti se si forma su basi poco stabili come con le separazioni spesso forzate lasciando rancori sopiti o totale indifferenza alle spalle, anche se si cerca una pacificazione civile c'è sempre il rischio di dover far buon viso a brutto gioco perchè quel gioco fa soffrire a volte anche irreparabilmente, i bambini essendo sempre futura fonte di litigi specie se in ballo ci sono grandi patrimoni da dividere, perchè nelle famiglie povere ci si adegua nel barcamenarsi insieme non avendo nulla da perdere per cui si può raggiungere una fetta di felicità. Ma la felicità dei genitori non si può raggiungere sull'infelicità dei propri figli,per i quali si dovrebbe dar la propria vita.La famiglia tradizionale comunque è sempre stata strenuamente difesa nei secoli e millenni per preservare i patrimoni che il divorzio invece vede disciogliersi come neve al sole. Vogliamo mettere additivi? Molto sale a recitar quel celebre sonetto “come sa di sale lo pane altrui” che i figli dovranno mettere fra i denti nel far buon viso a cattiva sorte nel vedersi palleggiar da una famiglia all'altra, perchè quando avranno i denti scatterà quel detto comune ma pur sempre immortale: “Il soldo rende tutti assassini” facendo scattare guerre intestine fra genitori e figli. Questo per dire che la famiglia allargata è un ripiego non un valore aggiunto come si vuol far credere in tanti talk e non solo della Tv dove, Gruber docet, il chiacchiericcio imperversa ma giustamente ci vuole Libertà libertà libertà. La libertà è partecipazione, e chi non ci sta? Peste lo colga. Dalla cena dei cretini a quella delle beffe il passo è breve.
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