Dopo la prova di The Dukess, Keira Knightley ha fornito un'altra interpretazione all'insegna della trasgressione con un film sceneggiato da sua madre Sharman mc Donald: "The Edge of love", diretto da John Murphy (THe Jacket) con Sienna Miller e Cillian Murphy (La ragazza con l'orecchino di perla) nel ruolo del marito di Keira.
Senti che cosa scriveva in Lettere D'Amore (Ediz. Guanda) il poeta ad una sua amante al momento di conoscere Caitlin (nel film Sienna Miller), poco prima che diventasse sua moglie.
"So che ha fatto gran piazza pulita del gran parte del senso naturale della sorpresa;
niente credo può sconvolgerla tranne il pudore, e sa arrossire come una scolaretta nuda.
Naturalmente andrò a letto con lei;
è legata a me come lo sei tu,
un giorno decisamente la sposerò (soldi zero, ubriachi marci, nessun futuro,nessuna fedeltà).
E anche questa è una cosa buffa."
Certo, instaurare un rapporto all'insegna della leggerezza è sempre meglio della tragedia.
Quanti sono i rapporti allargati? Ormai sembra assodato che il segreto per far durare una coppia sia proprio quello di massima apertura consentendo all'altro libertà di movimento, senza intrusioni nel suo privatissimo col rischio di trasformarlo in morbosa complicità se va bene o, al contrario in tragedia. Occhio che non vede, cuore che non duole dunque? Sarebbe meglio perchè ad analizzare bene, la troppa complicità in una coppia porta all'inevitabile distruzione come è accaduto con il poeta Dylan Thomas e la moglie che nella realtà sono morti prematuramente per affossamento nel vizio.
Così come è successo ad un'altra coppia scandalosa e sopudorata formata da Scott e Zelda Fidgerald che dopo una vita dissoluta insieme, lei si è ridotta alla pazzia.
Non così per quella francese Simone DeBeauvoir e Jean Paul Sartre i quali per anni si sono scambiati gli amanti come dei cd. Ma qui siamo ad un altro livello: quello dell'amicizia amorosa.
Niente a che fare con l'amore e la passione.
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