E’ TEMPO DI CAMBIARE PAGINA

Cambiamo pagina. Lo si leggeva al digitale di Porta a Porta da Bruno Vespa che aveva portato in studio Maria Elena Boschi e Maria Stella Gelmini in un match faccia a faccia.

Come a dire fica &
 fica chi delle due? Fate voi.
Entrambe comunque hanno ripetuto la lezioncina a memoria, con la Gelmini sempre con l’aria da maestrina e la Boschi con l’enfasi di una che si gode perché la gode Renzi, poi Vespa e tutti i conduttori dei Talk che quando la invitano fanno salire l’audience, specie se poi viene invitata la Virginia Raffaele ad imitarla facendo praticamente il verso ad Alessandra Casella quando a sua volta imitava Lilli Gruber nella Tv delle Ragazze.



La Casella si metteva di tre quarti per il Tg sbattendo i fogli sul tavolo per poi proporsi al pubblico con voce flautante  simil-Lilli: “Vedete ho messo il body di pizzo, e sono qui tutta per voi…”facendo boccuccia al bacio mentre la Raffaele faceva smorfiette avvalendosi della musichetta sexy al rallenty tipica delle commedie all’italiana anni 70 per enfatizzare il sex-appel della Boschi

.https://www.youtube.com/watch?v=nrYHy25hqJI


La Boschi e la Gelmini sono solo le veline dei rispettivi premier che vanno bene in Tv o a far da testimonial per le opere di beneficienza come abbiamo visto con l’operazione baby-congo.


https://www.youtube.com/watch?v=eRUPWunttzU


Purtroppo per un cambiamento RAI invece di voltare pagina bisognerebbe voltare i conduttori soprattutto se sono vecchi. Largo ai giovani vale anche per loro e non solo per le conduttrici come per esempio le escluse eccellenti dal tg1 quali Tiziana Ferrario o Maria Luisa Busi che hanno seguito l’inviata speciale Carmen Lasorella dal TG2.
Poi ci sono i giovani come Floris che vorrebbero, insieme al taglio promesso da Renzi, più spazio proprio perché sono ggggiovani ma purtroppo quello che a Renzi non va giù è la copertina di Crozza che propone sempre il Renzi come un ebetino, tanto che poi gli italiani se ne convinceranno.
Matteo ha lanciato il messaggio a Floris perché teme Crozza e la sua satira che, se gli hanno fatto comodo per le primarie, ora sta diventando satura.