sabato 12 dicembre 2020

TRA CASHBACK E RECOVERY FUND

Marco Travaglio da Lilli Gruber si è pronunciato sulla Cashback natalizia dicendo di aver rinunciato alla iscrizione e relativo codice per lasciare spazio a quelli che ne hanno bisogno.


Molti hanno seguito il suo esempio ma non tanto per una questione di soldi quanto di perdita di tempo nel navigare sul pc passando diverse ore prima di riuscire ad aprire per poi alla fin fine usufruire di 150 auro al massimo, anche se comunque farebbero sempre comodo ma non a chi quiei 150 euro li guadagna in un'ora come una certa fascia artigianale, commerciale nonché manageriale di industria e finanza. Come dire che il gioco non vale la candela.

Pertanto ad avere bisogno sono sempre i poveri, famiglie di operai e disoccupati, pensionati e studenti quest'ultimi i più abili nel maeggiare la tecnologia che in questo caso tutta sprecata.

Sì perchè per raggiungere la stratosferica cifra di 150 euro, che comunque ad una famiglia farebbe molto comodo, bisogna fare almeno 10 acquisti entro la fine di dicembre, che in pratica si riducono ormai a 15 giorni tolte le feste natalizie, per un ammontare, udite udite, di 1500 euro.Una cifra pari a uno stipendio di un operaio, il quale molto spesso è l'unico a mantenere una famiglia ,o  di una pensione oppure di una tredicesima. Con la crisi economica in pieno corso, con tante famiglie che non arrivano a fine mese questa cashback sembra  proprio una presa in giro soprattutto se si fanno due conti perchè tra affitto o mutuo, spese per mangiare e bollette non rimangono certo 1500 euro da spendere pour boire o per delle regalie. Insomma ad essere penalizzati sono sempre i poveri mentre i ricchi diventano sempre più ricchi. Certo 150 euro non cambia loro la vita, ma se sono ricchi sono sicuramente attaccati al denaro per cui tutto fa mentre per una famiglia povera 150 euro farebbero una certa differenza. Non era meglio dare un bonus in busta paga?Come diceva Travaglio lo scopo della Cashback è quello di incentivare gli acquisti con le carte per abituare i cittadini a non usare il contante e soprattutto per favorire la lotta all'evasione fiscale ma con un massimo di 1500 euro di spese si evade ben poco. 

Infatti quelli che evadono il fisco si devono cercare nella fascia dei furbetti facoltosi, I quali col cavolo che si inscrivono per ottenere 150 euro sul conto! Visto!il cerchio si chiude dando atto che Marco Travaglio ha ragione per sé, e per tutti quelli che non ne hanno bisogno! Che sono i ricchi tra i quali tanti furbetti che evadono il fisco.

Ci sembra giusto sottolineare comunque che a suo tempo l'idea di Matteo Renzi del bonus di 80 euro sia stata geniale. Bisogna riconoserglielo anche se non si è Renziani per cui si comprende il suo impuntarsi nel voler essere ascoltato da Giuseppe Conte intenzionato invece a non dividere la cabina di regia dei Recovery Fund quando invece potrebbe condividerne la gestione valutando tante proposte. Certo non è tempo di una crisi di Governo per cui Giuseppe Conte forte del consenso per la prima ondata vuole restare uomo solo al comando soprattutto a rappresentare l'Italia in Europa dimenticando che solo pochi mesi fa Angela Merkel alla vista della sua mano tesa si era tirata indietro. Causa Covid? Può farsi ma la scena è stata virale come a evidenziare un velato dissenso. In questa seconda ondata di pandemia i problemi sono aumentati, specie quelli economici per cui il suggerimento scomodo  di Lilly Gruber a Giuseppe Conte di sentire Draghi non era per il desiderio di vederlo destituito da Presidente del Consiglio ma per farsi supportare nel suo Governo da una persona di grande credibilità, finanziariamente parlando,  in Europa.

Giuseppe Conte non l'aveva presa bene così come Maria Elena Boschi non aveva apprezzato le domandine scomode di Lilli Gruber sul rapporto con il fidanzato, il bellissimo attore Giulio Berruti ma la  Gruber non le aveva chiesto se baciava bene semplicemente voleva sapere perchè in pubblico entrambi non tenessero la mascherina dando il buon esempio. Una simile intrusione nel privato Lilli Gruber l'aveva fatta anche a Salvini bacchettandolo quando si era esibito in costume al Papete con le cubiste seminude, e questo dovrebbe valere come par condicio per la Boschi. La quale se come persona istituzionale si prende la libertà di mostrarsi in pubblico a fare effusioni con il suo fisicato moroso, non deve prendersela se ha perso quell'allure ministeriale di donna di potere quale Ministra delle pari opportunità.


 Bei tempi quando sfilava con la cartella rossetto tacchi a spillo ed i capelli scuri a mettere in risalto i suoi occhi verdi da gatta che invece ora si sono persi sotto la frangetta bionda da sembrare una teen ager, ma non più LEI. Lei è sicuramente più felice ora, e ci fa piacere, ma a noi piaceva più prima con quell'aria soave gentile un po' svanita così ben imitata da Virginia Raffaele con il sottofondo la colonna sonora di Lelouch Un Uomo e Una donna.

Concretamente concretamente...”parliamo dei Recovery Fund e non del mio fidanzato ”.Tara-rarà, tara-rarà... Tarà rarà...  Così chiosò la Boschi dalla Gruber.

Notizie correlate 

15 dic. 2017 Maria Elena Boschi ha accusato Travaglio di accanimento contro di lei perchè è una donna. Qualcuno le dica che era una ministra nello scandalo banche!

https://www.youtube.com/watch?v=TiSoWY_ap2g

Nessun commento:

Posta un commento