Sono una risorsa a livello economico perché il nucleo grosso si disgrega in tanti piccoli con accumulo di spese fra bollette macchine case e tasse che a conti fatti rappresentano una cifra per lo Stato.
A livello psicologico invece potrebbe essere devastante non solo per la famiglia ma anche per la società. Ad illustrare un quadro idilliaco è invece Gaia De Laurentis, attrice e conduttrice la quale, pur avendo avuto quattro figli da tre mariti diversi riesce insieme all’ultimo compagno a gestire fratellini e sorrelastre in armonia tra di loro.
I coniugi separati infatti spesso si fanno la guerra mettendo in campo i bambini delle varie fazioni di primo secondo o terzo letto che usano non tanto gli uni contro gli altri quanto contro i rispettivi partner.
I figli in questo contesto finchè sono piccoli, dopo un primo momento di disagio, si abbracciano per giocare insieme diventando anche padroni del campo perchè ricattano i genitori che si sentono in colpa, per cui vengono lasciati crescere allo stato brado come piccoli selvaggi. Ci vorrebbe ci vorrebbe…Ci vorrebbe un bel niente perché non c’è tata che tenga.
Solo la Tv riusciva, fino a qualche anno fa, a farli imbambolare a bocca aperta come tanti Tonino Lo Cascio a Cinema Paradiso, ma con la diffusione dii telefonini tablet smart e p.c. i bambini sono sempre svegli davanti ai filmini porno facendosi una cultura sexy. Per fare generazione sexy, giustamente per campari.
Con la Tv a serial violenti e film sexy, qualcosina i piccoli monelli avevano imparato. Infatti già da piccoli non era difficile (fino al decennio scorso) vederli mettere sotto le bambine per mimare amplessi senza sapere dove e come metterlo nel sito, ma con i film porno di internet hanno già capito tutto. Così dalla teoria alla pratica il passo è breve per cui non è raro assistere ad episodi di bullismo fra le scolaresche dove a farne le spese sono sempre i più timidi e fragili. Nelle famiglie allargate invece è più facile che nascano liaisons dapprima platoniche per poi farsi sempre più intriganti così come ha lanciato la soap televisiva Beautiful dove ci si sposa e si divorzia senza alcun pudore fra genitori, figli e suoceri finchè alla morte di quest’ultimi subentra la divisione dell’eredità dove ceneri ed affetti si disgregano definitivamente di pari passo mandando in frantumi un patrimonio.
Insomma i rapporti sono sempre difficili ed ancora di più lo diventano se i genitori lavorano non avendo tempo da dedicare né per una passeggiata insieme né tanto meno per fare biscotti e dolcetti al forno.
Così, sulle macerie di queste famiglie disastrate si è formato attorno un grande business fatto di merendine dolcetti e patatine per tenerli calmi in un mondo buono.
Buono? Sì buono per le tasche degli sponsor perché i bambini oltre alle problematiche psicologiche crescono pure obesi. Compagni di merendine cominciano a ciondolare per casa e nelle scuole senza combinare nulla fino a quando, chiavi in mano, possono uscire di casa. “Don ‘date a far danno” si diceva una volta benevolmente. Ora lo si dice con tono inquietante. E’ domani che se ne faran le spese.
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