
Questa tecnica deve essere effettuata nel momento corretto del ciclo mestruale sotto monitoraggio ecografico e/o ormonale. L’inseminazione intra uterina può essere effettuata su un ciclo spontaneo o a seguito di una stimolazione ovarica.La stimolazione ovarica viebe effettuata somministrando clomifene, oppure una combinazione di clomifene e FSH oppure solo FSH. Con un sovradosaggio di FSH ci possono essere complicazioni con conseguente rischio di gravidanza gemellare.
Questa tecnica di inseminazione è adottata dalle coppie normali formate da un maschio e una femmina che hanno la possibilità di lavorare con liquido seminale ed ovociti in forma privata ed esclusiva con un parto che metta alla luce dei neonati quali figli sangue del loro sangue.
Le coppie gay invece ricorrono all'inseminazione in vitro con donatore esterno per le coppie lesbiche, e utero in affitto per quelle omosex.
Non è difficile trovare coppie normali con tendenze omosessuali che si scelgono e si accoppiano al di là dell'attrazione sessuale basando il loro rapporto sulle affinità elettive con conseguente esclusione di rapporti carnali. I quali comunque non escludendo il desiderio di diventare genitori, possono essere sostituiti con le varie tecniche di inseminazione come detto sopra molto praticate anche in Italia.
Nel nostro Paese l'utero in affitto non è ancora regolamentato per cui tante coppie omosex sono costrette a rivolgersi all'estero, come Nichi Vendola per esempio che ha talmente preso a cuore il figlio natogli su commissione, da non far più parlare di sé come politico avendo scelto di svolgere in pieno il ruolo di padre.
Non è facile affittare un utero perchè "l'affittuaria" ha un costo ed è proprio per questo, onde evitare la mercificazione degli uteri, che la legge in Italia non è ancora passata.
Anche l'adozione per le coppie gay non è ancora approvata in pieno, dovendo prima essere perfezionata quella del matrimonio, ma è un problema di famiglie allargate alle coppie etero perchè pure loro hanno molte difficoltà nelle adozioni e negli affido inducendo molte coppie a desistere dovendo aspettare anni e anni dalla domanda che non ha probabilità di successo al cento per cento.

Il pensiero va a Madonna che a suo tempo si era recata personalmente in Africa per scegliere il bambino portandolo via alla madre povera. La quale poi si era pentita del suo gesto pretendendo di riavere il figlio adottato dalla Star privandolo comunque di una carriera luminosa come si sta verificando nel venir scelto per allenarlo a giocare nel Benfica come piccolo campione da crescere. Sarebbe stato lo stesso anche in Africa con la madre povera?
Forse no, ma quel che è certo è che con Madonna non sia stato un bambino molto felice visto i problemi che la star ha in famiglia nel rapporto con i figli con a seguir i giovani amanti che si susseguono nella sua vita nel ruolo di Toy Boy.
Non si potrà comunque mai dimenticare quel piccolo cammeo nel film Il Dubbio con Viola Davis la quale con il moccolo al naso a manifestare tutto il suo atavico dolore di nera emarginata, sorvolo sul fatto che il suo bambino sia stato fatto oggetto di attenzioni da parte di un reverendo perchè non era importante più del fatto che con lui potesse avere la possibilità di farcela. Quando dietro un'adozione c'è il dolore di una madre, qualunque sia il destino del figlio sarà sempre crudele anche nella buona sorte di un'adozione che serva da riscatto.
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