mercoledì 22 gennaio 2020
IL CANTANTE MASCHERATO UN FORMAT PER ANZIANI
Milly Carlucci non ha bisogno di crescere avendo già raggiunto l’apice con Ballando con le Star, un format molto accattivante anche se sempre uguale a se stesso nel corso degli anni.
Anche Milly è sempre uguale anzi più il tempo passa e più sembra che ringiovanisca. Quest’anno ha raggiunto una forma invidiabile se si pensa alla sua età che comunque non sveliamo. Sì perché Milly è sempre pimpante come lo era negli anni 80 quando con il suo sorriso radioso illuminava le scene in Tv,un sorriso che non si è mai spento se non per versare una lacrima “in diretta” per qualche collega deceduto.
Ma alla Carlucci si perdona tutto anche il fatto di avere una sorella come Gabriella che ha fatto politica fashion iniziando prima ancora della Santanché quando sbandierava di aver portato la politica in passerella, la sua in primis.
Passerella dopo passerella la politica è cresciuta nelle quote rosa grazie soprattutto al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi il quale, scendendo in campo nella seconda Repubblica, aveva introdotto molte ministre tra le quali Mara Carfagna la quale ora si è messa in proprio dando voce a un suo movimento dopo aver voltato le spalle a colui che per primo l’aveva scoperta. Come animale politico? No, come possibile sposa se non fosse già stato sposato ma per lui andava bene così anche come politica in passerella, un connubio sempre più stretto che sta toccando perfino San Remo con Amadeus che vuole trasformare la Kermesse in una sorta di Festival-politico-in-passerella.
Passera dopo passera ha già messo tutte e dieci al loro posto: una con un passo indietro a Valentino, un’altra un passo avanti a Michelle Obama, un’altra ancora, sua moglie a far da inviata, un’altra perché ha conosciuto tutti tranne lui, solito ignoto e così via.
Monica Bellucci ha dato forfait scombinando la formazione numerica in fila per due col resto di una in numero dispari facendo contenta la sinistra che parte così col piede sbagliato. Per crescere bisogna sbagliare perché per fare la cosa giusta e restare ai Soliti Ignoti c’è sempre tempo.
Bando alle divagazioni torniamo al format Il Cantante Mascherato che Milly Carlucci ha pensato bene di riproporre sulla scia del successo planetario partito dalla Corea del Sud un paese molto in auge in questo momento perché sta esportando anche il film Parasite candidato all’Oscar dopo aver vinto a Cannes come rivelazione. Cinema o Tv? Tutte due avrà pensato la Carlucci importando dalla Corea le maschere di animali da Cartoon che nascondono cantanti da indovinare nel nome e cognome sotto le direttive di una giuria di nomi famosi. Il suo format è adatto agli over 65 così come sentenzia il critico della Tv, ma siamo sicuri? Io mi permetto di dissentire perché anche se ne ho viste poche di scene mi sono bastate per lasciarmi basita pensando di essere su scherzi a parte.
Sì perché questo è un format per bambini a meno che non si pensi che gli anziani siano rincoglioniti al punto tale di tornare ad entusiasmarsi dei cartoon carnevaleschi, perché a Carnevale ogni scherzo vale.
Possibile che in Italia non ci siano idee e si vadano a copiarle in Corea?
E’ un insulto all’intelligenza del pubblico anziano che ha comunque modo di rifarsi con gli Angela mentre la Carlucci ha ricalcato le orme di Antonella Clerici con Portobello riproposto da condurre come successo annunciato intanto che la Prova del Cuoco le veniva soffiato da Elisa Isoardi.
La Clerici c’è cascata con un metodo già collaudato da tempo dove la formula è semplice ed elementare perché se conduci un format di successo per eliminarti te ne propongono un altro ancora più grande. Vuoi vedere che per la conduzione di Ballando con le Star c’è già dietro l’angolo una nuova conduttrice più giovane e pimpante per sostituire la Carlucci la quale a sua volta e a suo tempo aveva sostituito Fabrizio Frizzi in Miss Italia?
E questo vale anche per la Venier catapultata da Domenica In a un format in Prima Serata zuccheroso da carie, la quale dietro l’angolo si trova…. la mattatrice dell’evento Il Tempo delle Donne dove ha fronteggiato il Cairo Editore che si è inchinato alla sua pimpante conduzione. E quando si parla di donne, di tutte le donne, è sempre un fatto politico nel quale soffiare il posto (vedi Rula Jebreal che a S.Remo ha soffiato il posto a Michelle Obama) è considerato un atto Politically Correct! Prrr….
Osservazioni di costume
Gli occhiali da gatta, un pezzo vintage degli anni 50 (portati da Emma Stone in Help per esempio) sono tornati di moda anche se difficilmente si vedono in circolazione perchè sono indossati solo dalle star in film di commedie brillanti o in rivisitazione di quegli anni.
Sono accessori un filo eccentrici e di classe specie se con telaio animalier (come nella foto in pendant col braccialetto) che comunque tutti possono adottare.
Tutti tranne che i reali ai quali sono vietati questi accessori perchè fanno troppo rock-star.
Infatti non si sono mai visti nemmeno su Maxima la regina d'Olanda che ama osare fuori dalle regole reali standard.
Non così per abiti oppure gonne o camicette perchè alcune hanno già osato col maculato come Letizia regina di Spagna o Kate duchessa di Cambridge vista ultimamente con gonna plissé animalier di Zara.
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