A sorpresa Papa Francesco ha fatto un passo indietro con i gay affermando che la Chiesa non può benedire le loro unioni.
Sembrava che lui si fosse aperto nell'aver fatto dichiarazioni in loro favore caldeggiando le unioni civili e questa retromarcia è risultata sospetta come a dimostrar che in Vaticano non sia lui a comandare ma costretto a sottostare a regole precetti e dogmi già dettati. Un po' come fa la Regina con The Crown dove la Corona viene prima di tutto e ancor prima delle parole o delle opinioni della regina.
La cosa abbastanza singolare è che a prender la parola sia stata Laura Pausini la quale dall'alto della sua vittoria ai Globe e candidatura all'Oscar si è messa a pontificare sui gay correggendo il Papa perchè sono tutti figli di Dio.
Chissà cosa ne pensa la Loren della sua esclusione agli oscar sia per lei come attrice che per il film diretto da suo figlio in quanto genio di mammà perchè "ogni scarafone è bello a mamma sua", così come cantava Pino Daniele. Non che il figlio della Loren sia uno scarafone ma sicuramente un regista che deve fare tanta strada anche lui come i giovani artisti suoi coetanei e, non sarebbe male se si mettesse in gioco lavorando con attrici anche se meno brave di mammà. Quel che è certo è che sia stato un bello smacco per Sofia Loren ricordando come non avesse digerito a suo tempo il fatto che Claudia Gerini sua partner in Tv in una serie sui pastai di Napoli, sia stata definita più brava di lei. Succede anche alle grandi star quando si trovano a competer con una più giovane e magari brava. Infatti non è stato così con la Madé nel rifacimento della Ciociara perchè non brillava in recitazione ma solo come modella.
La Pausini comunque è molto potente e molto amata tanto che "guai a chi la tocca" e lo si capisce dalla silurata che hanno fatto a quanti si siano permessi di fare del gossip su di lei, piuttosto "pesante" diciamolo per cui in questo le diam ragione.
Però quel che è certo è che Laura Pausini abbia potuto mettere tutti a tacere avendo raggiunto l'apice come grande cantante dalla voce unica da essere assurta nell'olimpo degli intoccabili.
La cosa curiosa è che la Pausini a suo tempo avesse rimarcato un distinguo mostrando in un concerto "la cosina open"air dicendo che quella fosse uguale per tutte, la sua voce no.
Infatti le cosine possono essere d'oro mentre la voce è sempre d'argento. Lei comunque a scanso di equivoci ce le ha tutte due ma proprio per questo dovrebbe imparare a tacere perchè gli affari dei gay sono questioni complesse che non si possono prendere di petto...
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