Ha fatto sensazione il fatto che il pubblico inglese abbia rigettato in toto l'ultima performance in serial Tv di Anna Bolena in versione rinnovata ma sempre su ispirazione dell'omonima opera lirica mandando un segnale forte verso quelle regie che non si attengono ai fatti storici realmente documentati non potendone più di stravolgimenti fantasiosi al pari del gossip spazzatura contemporaneo disdegnato da un pubblico d'élite che esige un prodotto attendibile e di qualità.Il rifiuto in questo caso è stato più che mai opportuno avendo raggiunto il colmo non tanto per il cambio di colore della pelle della Bolena (Jodie Turner Smith) da bianca a nera che poteva avere un suo perchè, quanto per il bacio saffico fra la regina Anna e la nuova amante di Enrico VIII Jane Seymour (Lola Petticrew) interpretato come un tentativo di seduzione per essere risparmiata dal patibolo, quando tutto il popolo Inglese sa benissimo che il vero nemico della Bolena fosseThomas Cromwell primo ministro del Re verso il quale esercitava grande influenza pur temendo il grande potere di Anna Bolena la cui spiccata intelligenza ed acume politico irritavano anche il Re. Approfittando del momento di crisi fra Anna ed Enrico sempre più contrapposti nel carattere e in lite fra loro per mancanza di un erede maschio tanto da rendere la Regina nevrotica e fragile dopo l'ultimo aborto subito, Cromwell si mise a studiare le mosse per farla cadere in disgrazia. Il Re aveva puntato su Anna certo che lo avrebbe accontentato in questo suo desiderio di avere un erede ispirando sicuramente in questa sua certezza quel sonetto di Shakespeare che aveva messo in bocca a Macbeth quando pensava alla moglie ambiziosa e abile stratega d'assalto: “Una donna così non può che generare un figlio maschio”.
Infatti Anna generò Elisabetta la quale dimostrerà di essere il grande uomo della sua vita e di quella del popolo Inglese, ma la parità di genere era ancora da' venir per cui Enrico non la riconobbe nella sua grandezza.
Il faccia a faccia tra Anna e Jane Seymour, anche se ha ispirato molti autori, è completamente inventato perchè ogni rapporto tra di loro si era interrotto quando Anna la scoprì seduta sulle ginocchia del Re il quale dopo che le aveva fatto dono di un prezioso medaglione con racchiusa la sua immagine la Seymour sfacciatamente lo apriva e chiudeva continuamente sotto agli occhi della Regina che glielo strappava con violenza dal collo per cui impensabile che fra loro ci siano stati baci e abbracci. Anna era una donna forte e abile negli affari di Stato ma essendo una donna mal si tollerava questo talento per cui Cromwell si mise a tramare per farla accusare di ogni nefandezza come il tradimento con diversi amanti e incesto col fratello nonché pratiche di stregoneria che l'avrebbero portata a morte certa sgombrando il campo agli uomini.
Certo ognuno poi è libero di interpretare la storia inventando un confronto fra la Regina diventata serva e la serva assurta al ruolo di regina ma inserire anche un bacio lesbo tra le due sembra solo un excamotage per vendere biglietti.
Il pubblico non c'è cascato non potendone più di falsi storici ma soprattutto di questi giochetti sessual-trasgressivi perchè un conto è caldeggiare l'abbattimento del tabù dell'omosessualità con conseguente libertà nel praticarla in legalità un altro è farla sorbire mettendo in scena dei reali per fare scuola eccellente ad influenzar le masse in una sorta di educazione sessuale per accettare ogni manifestazione trasgressiva come normale orientamento sessuale. Purtroppo di questo passo c'è il rischio, come asserito da autorevoli esponenti della giustizia e della politica, che con il ddl Zan il “normale orientamento sessuale”si allarghi anche alla pedofilia. Il popolo Inglese ha detto alt poniamoci un freno. Vedremo se ci sarà un seguito.
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