Che cosa ci ha insegnato questo lockdown? A fare le torte a basso costo senza farina, senza latte, senza uova e senza burro a dimostrare quanto l'ingegnosità dell'uomo non abbia limiti specie in caso di emergenza dove le difficoltà aguzzano per l'appunto l'ingegno.
E allora come mai ci si domanda, l'uomo non sia ancora riuscito a trovare il vaccino al virus con tutti i mezzi, tecnologici in primis, di cui dispone che lo hanno portato all'apice di un progresso inimmaginabile?
Nel film Contagion per esempio, visto recentemente in Tv, il vaccino è stato trovato in poco tempo prima ancora che scoppiasse una pandemia.
Certo è un film ma quello che è curioso è quanto sia stato fonte di informazioni ispirando tanti virologi e profeti improbabili per questa pandemia Covid 19 dove il lavarsi le mani, le mascherine, il distanziamento fra l'uno e l'altro evitando contatti, i pipistrelli che avevano contagiato animali (in quel caso i maiali e nel caso Covid 19 i pongolini) rappresentano le regola basilari valide a tutt'oggi come se tutto fosse già stato scritto.
Il film uscito nel 2011 è stato premonitore del Covid 19 essendosi a sua volta liberamente ispirato alla Sars che com' è noto, viene indicata come originaria del Corona-virus essendo molto simile nei sintomi della malattia iniziata con febbre tosse per poi espandersi alle vie respiratorie fino all'intubazione nella terapia intensiva e poi la morte senza scampo.
Questo spiega le dinamiche diffuse dai vari virologi in questa pandemia nella quale non è stato detto nulla di nuovo ripetendo in pratica quanto già visto nel film fantascientifico Contagion.
Tutto uguale tranne per i tempi del vaccino perchè a rigor di protocollo la sperimentazione ha bisogno di un lungo tempo per essere testato e diffuso in larga scala con una sicurezza al 100 per cento.
Questo per seguir la liturgia fino ad ora messa in atto dagli esperti biologi nei laboratori di ricerca togliendo ogni speranza di ottenere il vaccino entro pochi mesi così come invece è stato raccontato nel film.
C'è una corrente di pensiero che ci illumina sul cammino della nostra vita e sulla storia dell'uomo esaltando il suo potenziale immaginario perchè afferma che tutto ciò che la mente umana riesce ad immaginare prima o poi si materializzerà così come succede nei sogni nel quale le nostre paure e speranze prendono forma con le sembianze di mostri o di persone, per cui la teoria del film Contagion con la scoperta di un vaccino low cost se ha affascinato la mente di pochi si spera che vada a contagiare molti ad infoltir le fila dell'immaginario collettivo raggruppando una tale forza da materializzarsi nella realtà con tempismo e velocità.
Infatti mai come in questa nostra società la realtà virtuale, social in primis, e quella reale, andando prima di pari passo parallelamente per poi cedere il passo in questa pandemia al virtuale per farci sopravvivere ed infine tornare alla realtà, si sono fuse insieme nella consapevolezza di aver bisogno l'una dell'altra, per cui spazio all'immaginazione ed alla libera espressione per creare nuove forme di convivenza globale!
“Imagine. Si potrebbe dire che io sia una sognatrice. Ma io non sono l'unica. Spero che un giorno vi unirete a noi. Ed il mondo sarà come un'unica entità...” Così cantò John Lennon.
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