Le coppie che fanno l'amore hanno spesso un rumore in sottofondo che crea atmosfera: è l'acqua che scorre di un ruscello quando si trovano in un prato come la coppia bucolica de Gli Amori di Astrea e Céladon o la pioggia che picchia sui vetri dai quali a volte si vedono scendere fiocchi di neve come in Match Point per esempio.
Eppure i rumori più accattivanti sono quelli metropolitani che io avevo sentito per la prima volta quando ero stata ospite a Milano con il mio partner, rumori che ci avevano svegliatI la mattina quando il sole faceva capolino fra le persiane: erano quelli del tranvai che sfrecciava lungo i binari in pieno centro con il brusìo delle voci dei passanti che si mescolava a quello delle auto.
Non avevo mai sentito questi rumori perchè abituata al Centro Storico di Parma dove non si sentiva una mosca volare.
Questa colonna sonora che risveglia le coppie o le accompagna nel far l'amore l'avevamo poi sentita anche nel film L'Amante quando la ragazzina del Collegio andava nel “Pied-a-terre” del ricco Cinese più grande di lei per “cogliere il suo momento di piacere” come scriveva l'autrice Marguerite Duras.La stanza era in penombra con il sole che entrava dalle fessure delle persiane di bamboo ed in strada si sentivano i rumori dei risciò o dei tram insieme al vociferare della gente che andava al mercato e che facevano da sottofondo all'ansimare dei due amanti.
Un altro film sempre con questi suoni è Il The Nel Deserto di Bertolucci che si potevano ascoltare quando i due coniugi (John Malcovich e Debra Winger) erano chiusi nella stanza dell'Hotel in Piazza a Marrakesh dove alloggiavano con il tramvai che passava in continuazione il cui frastuono si espandeva insieme a quello delle macchine e del vociferar delle persone.
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