Claudia Cardinale parla de la Tunisie Mon Amour illustrando delle location dove sono andata spesso in vacanza come la Goulette, Gammarth, La Marsà e Carthage. Ho un bellisimo ricordo dei posti perchè si mangiava molto pesce e la popolazione era molto accogliente.
Nel vialone de La Goulette c'erano due file di ristoranti: in quelle di destra erano per i turisti, mentre a sinistra ci andavano gli abitanti e i vacanzieri del fine settimana.Inutile dire che era la parte più frequentata dove si mangiavano i piatti tipici tunisini dal cous cous al Brick dal Tajin alla Shatsuka con pesce alla griglia e la salsa Mishuya (scrivo come si legge
La cardinale racconta la sua elezione a Miss Italiana più bella di Tunisi che è stato il trampolino di lancio per il cinema perchè poco dopo è partita per l'Italia decisa ad intraprendere la carriera artistica.
E' molto simpatica in questa intervista perchè così disinvolta e sorridente non è mai apparsa, non dico in Italia dove è sempre molto compita, ma anche in Francia perchè ho visto altri servizi su di lei girati dalla Tv in casa sua.
Anche se conosco già tutto è stato bello ed emozionante sentir raccontare dei luoghi con le donne arabe che vanno sulla spiaggia velate insieme a quelle in costume da bagno come avevano lei e la sorella Blanche.E' curioso che già negli anni 50 ci fossero queste situazioni di velo e non velo.
La Tunisia è sempre stata molto all'avanguardia insieme all'Algeria fra i Paesi del Medioriente perchè colonizzate dai Francesi.
Di Blanche ricordo anche un Hotel che si chiama La Tour Blanche dove sono stata in vacanza. Non so come è oggi ma a quel tempo c'era una bella pischina con un ristorante con la cucina che pretendeva di essere internazionale. In realtà il menù era sempre uguale: Poisson de Jour, pommes frittes e peperoni piccanti con salade tunisienne.Mi sono molto divertita comunque perchè ho conosciuto famiglie beduine molto ricche di Djerba con le quali abbiamo fatto comunella.
La moglie di uno di questi mi godeva molto perchè ero bionda e secondo lei molto elegante per cui tentava di scambiare vestiti e accessori. Suo marito sempre molto alticcio ci aveva invitato ad andare nelle sue stanze con l'intento di mettere le donne a dormire insieme nel lettone, ma io avevo declinato l'invito. Che a dire il vero ho ricevuto altre volte perchè evidentemente per loro è un onore far dormire la propria sposa con una straniera.Non c'è malizia ma solo molta disinvoltura. Infatti le donne nel privato non hanno pudore di mostrarsi nude fra di loro perchè sono abituate con i Bagni turchi dove si fa il bagno al vapore tutte insiemeEra bellissima e a tutt'oggi anche con i denti ingialliti dal fumo il suo fascino non è immutato perchè ha un sorriso solare che si accende insieme allo sguardo.
Forse è più sorridente ora che è invecchiata di quando era giovane dove aveva sempre l'aria un po' imcronciata per via dei ruoli sicuramente sempre improntati sul dramma anche se inseriti in un contesto di commedia come I Soliti Ignoti dove era strepitosa quando il fratello le diceva: "Carmèla componiti" facendole abbassare lo sguardo.
Nel ruolo della siciliana ha dato il massimo perchè era sè stessa. Poi ha fatto altri film che mettevano sempre in risalto il suo temperamento istintivo e focoso.
Ma non ci sono più le attrici di una volta, come si suol dire per le stagioni, perchè avevano una femminilità tutta maternale, burrosa ed accogliente, anche se erano donne perdute.Anzi di più. Quella femminilità che oggi incarna Penelope Cruz, o Maria Grazia Cucinotta in maniera più blanda perchè siè fermata con l'opera prima del Postino non raggiungendo mai il livello di recita della Cruz che ha avuto diversi maestri importanti nella sua carriera.
Tanto che adesso non deve imparare da nessuno tant'è vero che Woody Allen non le dava direttive non facendole quasi leggere il copione lasciandola libera di entrare nel personaggio come lo sentiva. E lei ne è uscita in uno stato di grazia, anche se tutto di puttana. Ma come detto sopra molto maternale...
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