PIRIPIRI E PIRIPANZIO DALLA TOSCANA ALLA SWINGING LONDON E LE CORNA IN DIRETTA

 PIRIPIRI E PIRIPANZIO DALLA TOSCANA ALLA SWINGING LONDON-

Fra tanti dubbi una certezza: il punto G esiste, ma non tutte ce l’hanno.
Il punto G è quello che la Sconsy andava a cercare con la carta anatomica non sapendo dove fosse. Ma non era l’unica. Molte si accontentano di venire come viene o di venire e basta.
Il Punto G è una leggenda. Come lo era appunto nel film Non Tutti Ce L’hanno. Che cosa? Il Piripanzio. Una sorta di tormentone come Piripiri…Di Tosca D’Aquino con Pieraccioni con le Spagnuole e non. Piripiriiii!
Piripiri e Piripanzio non tutti ce l’anno come il Punto G.
Che si traduce in una gioia di vivere istintivamente, tipico delle persone furbe. Le persone intelligenti trovano la gioia di vivere con il ragionamento, per cui ci arrivano molto più tardi.
In tarda età, appunto. Piripiri….Piripanzio.
Leonardo Pieraccioni non ce l’aveva evidentemente…il Piripanzio.Ma il piripiri, sì tanto di diventare il tormentone per molte stagioni.

Non tutti ce l’hanno è un film della Swinging London interpretato da

 Rita Tushingam (l’infermiera ritrovata, figlia di

Lara nel Dr. Zivago con Julie Crhistie e Omar Sharif), Jane Birkin (che allora lavorara molto a Londra dove aveva esordito con un’altra modella in Blow Up facendosi spogliare entrambe tutte nude dal fotografo David  Hemmings) e Charlotte Rampling sempre nuda comunque.
Il film era molto divertente con una comicità surreale molto British perché Italia è un Paese di mammoni dove ai figli tutto è concesso perché “’son o’ piezz’ e’ core”.
Ricordo una battuta di questo film: alcuni ragazzi si erano sdraiati su di un letto con le ruote che facevano rotolare allegramente per le vie di Londra con qualche bagaglio appresso.

Una vecchietta si rivolge a un passante chiedendo come mai quella sorta di casa ambulante e lui: “Perché sono poveri”
“Poverini, uccidiamoli” replicava la vecchietta.
Non tutti ce l’hanno… la battuta pronta. Fulminante! 

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RISVEGLIO MUSCOLARE E RISCHIO DELLA DIRETTA

E ciapa’ la galeina…
E ciapa’ la galeina…
E ciapa’ la galeina…coccodè!

E’ finito questo tormentone sulle spiagge italiane. A prendere il suo posto è il Tuca Tuca cantato da Raffaella Carrà che l'estate scorsa ha spopolato.
Così anche il Tuca Tuca fa parte del pacchetto delle canzoncine che accompagnano il risveglio muscolare lungo le spiagge, la mattina quando si riuniscono anziani e bambinetti prima di fare il bagno dove a farla da padrone fino a quest’anno nelle Coste Romagnole è sempre stata E Ciapa’ La Galeina cantata in dialetto della Riviera per la gioia di tutti i piccini.
Motivetto allegro che chiudeva tutto il repertorio dei Latino-Americani.
I quali invece furoreggiano ancora alla grande nel pomeriggio quando nei Bagni prima dell’aperitivo si comincia la ginnastica con i balli di gruppo ai quali partecipano soprattutto ragazzi e bambini accompagnati quasi sempre da una mammina giovane pronta al movimento sexy…Bomba!

Il lancio è scoppiettante perché tra un movimento e l’altro si incrociano gli sguardi con il maestro sempre molto fisicato con pettorali in bellavista, bermuda e codino nei capelli che ha preso il posto del bagnino nei sogni delle signore desiderose di avventure.
Lui oltre che maestro di ballo è anche maestro di seduzione del quale fa sfoggio puntando sul bambino che ha la mamma più avvenente con la quale continuare il movimento sexy in camera da letto a pensione completa.
Ah ah ah Ahhhhhh!!!! Ehhhh signora anche meno! I bambini guardano.

Sì ma il marito no.

Infatti, quando la moglie è in vacanza molti mariti restano in città a trastullarsi sul divano davanti al televisore con una birretta in mano in attesa della fatidica telefonata della moglie che controlla. Di notte.
Ma è di giorno che il pericolo è in agguato perché le avventure non sono dietro l’angolo ma a portata di scrivania fra le colleghe single d’ufficio che non aspettano altro che l’occasione vacanze (delle mogli dei colleghi) per andare a fare uno spuntino insieme. Insieme al riposino dopo mangiato. Ah ah ah ! E finalmente anche lei, la single per scelta o per forza, ci dà che ci dà almeno una volta l’anno.
I rapporti fedifraghi vacanzieri sono comunque sempre molto frettolosi e cardiopalmici perché c’è sempre il rischio della visita a sorpresa del partner.

Le corna probabilmente ce le  abbiamo tutti ma è meglio non sapere. Qualcuno di cui sparlare c’è sempre facendo per esempio una classifica di quelli che sono più esposti a rischio corna, quando la moglie è in vacanza, appunto. Il controllino a notte tarda non fa sempre molto fede perché la notte è lunga ma è meglio non rischiare.
Insomma il rischio corna quasi assicurato, e di notte lo subisce sopratutto chi lavora e non fa l’amore. A farle è spesso la moglie quando è in vacanza della serie… conduttori in diretta Tv.
Sì perché se i conduttori stanno sullo schermo ore ed ore la moglie fedifraga ha tutto il tempo di consumare. Si sa che in ogni camera d’hotel c’è un televisore per cui la trasmissione del marito finalmente per una volta o due è seguita minuto per minuto. Ad audio abbassato è ovvio per non disturbare l’atmosfera: “ah  ah ah, ahhhhhh!...” Che guardi pure anche il marito. Tanto non vedrà mai niente: c'è tutto il tempo per fare una doppietta o una tripletta in pace!