mercoledì 6 febbraio 2013

NATALIE E IL RUGGITO DEL NUOVO LEON - MICHAEL FASSBENDER L'ANIMALE DA LETTO


                               
  Le anime ardenti non sono capaci di amare, possono solo adorare (Frederick Nietszche). I grandi artisti, nei quale arde il fuoco sacro,  sono adorati dal pubblico ma tra loro si adorano sul set.
Scena o fuori scena non importa, l’importante che qualche flash sia pronto ad immortalar l’immagine.
J’adore J’adore… E’ proprio il caso di dirlo guardando questo bacio appassionato fuori copione, fra Natalie Portman e Michael Fassbender.
Se lei è il cigno lui è le catzzz…Sarebbe come dire Titti e il gatto Silvestro.
Cuccu: Cartoon! Infatti è tutta una finta. Capitano tutti a lei comunque.
Eppure è piccola di statura quasi una bambina ma al cinema l’ affiancano sempre a uomini cazzuti al limite del brutale.
Lei nasce con Jean Reno, il Leon killer che le insegna a far pulizie a colpi di mitra per poi continuare il percorso nei quali è sempre maltrattata, da Eric Bana nell’Altra Donna del Re, a Javier Bardem in L’ultimo Inquisitore da Jude Law e Clive Owen in Closer o nel trasgressivo Hotel Chevalier,passando da Vincent Cassel che le insegna il pas des deux del cigno nero, ricambiato con un morso. In faccia a LeCass.
Più che Cassel infatti le piaceva il coreografo dietro le quinte quel Benjamin Millepièd che poi ha sposato facendo famiglia e coppia glamour.
Sullo schermo solo Leon l’ha rispettata e amata. Tutti gli altri l’hanno tradita o bistrattata come se fosse un brutto anatroccolo. Forse perché dietro quel volto a lineamenti caldi per gli occhioni neri e bocca sensuale, si intuisce un’anima inquieta, frigidamente eccitata, eroticamente repressa, liricamente volgare.
Insomma, una rampichina raffinata di potere total blak: potere occulto.
Da total black del Cigno Nero e la parentesi rosa di Amici Amanti ormai dimenticata, al black out il passo è stato breve. Tempo di maturare come moglie, sposa e mamma che Natalie è rifiorita come Donna. Splendidamente in forma assottigliata da sembrare quasi alta, a pelle levigata occhi lunminosi e bocca carnosa piena di rossetto Natalie Portman è pronta a sbarcare sugli schermi con un fitto carnet di impegni fino al 2014 con autori e partner fra i più importanti sia come protagonista assoluta che in film corali.
Ha lavorato sodo la piccola, crescendo più di quanto abbia fatto Leon rimasto relegato al cinema francese. Le mancano solo un’esperienza per completare il suo curriculum, quello con Woody Allen regista che come nessuno sa inquadrare tanto bene la personalità degli attori inserendoli in un contesto ambientale e sotto la luce giusta. Per farli recitare con leggerezza ed ironia che a Natalie Portman sembrano comunque far difetto. Saranno i film passati,  sarà il marito Millepièd che già le volteggia tra i piedi in casa e fuori, quel che è certo è che prossimamente Natalie Portman tornerà con un fucile in mano in Jane Got A Gun,a far quel che meglio sapeva fare: le pulizie,per difendere la sua fattoria.Questa volta aiutata dal ruggito di Michael Fassbinder. Il nuovo Leon.
Natalie è già assunta nell’Olimpo delle Star dove lavora a pieno ritmo. Divina! J’adore.
               

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