martedì 11 aprile 2023

LE COSE CHE NON TI HO DETTO. DIVORZIARE DOPO 30 ANNI

Divorziare dopo 30 anni è difficile ma non impossibile. Molte coppie dopo una vita vissuta insieme dove la routine ha preso il sopravvento e nel quale si sono adagiate immaginando di invecchiare illudendosi che la stabilità sia sinonimo di felicità, decidono all'improvviso di voltare pagina ricominciando una nuova vita da vivere in pochi anni, gli ultimi dopo un'esistenza nella quale si sentivano già morti. 

Le Cose che non Ti avevo Detto racconta questa tematica che coinvolge una coppia in età avanzata ma ancora vivace nello spirito e appassionata nel lavoro di pensionati svolto con piacere da parte di lei Grace dedicandosi ad un'antalogia di raccolte di Poesie e con partecipazione da parte di lui, Edward continuando a dedicarsi all'insegnamento con molta attenzione alle problematiche degli alunni, uno in particolare afflitto da problemi alla cui madre si avvicina intimamente creando con lei una storia clandestina sentendosi per la prima volta amato per se stesso e dunque di esistere.

L'infelicità tra Grace ed Edward è arrivata al culmine per diversità di carattere, lei molto estroversa ed espansiva, lui invece riservato ed emotivamente chiuso che subisce in silenzio la petulanza continua della moglie nel cercare di scuoterlo dalla sua apatia nel reagire a qualsiasi stimolo anche provocatorio come uno schiaffo. Un gesto che la moglie pensa sia soltanto dettato dall'amore per indurre il marito a prendere una posizione aprendosi al dialogo anche con una sonora litigata. Che vuoi che sia, fa parte della vita coniugale per cui non c'è nulla da temere, così Grace rassicura il  figlio Jamie (Josh O Connor) arrivato a casa per il Week End preoccupato da tanta violenza verso il padre. Il quale comunque aveva giù pronta la valigia per andarsene per sempre da questa donna con la quale si è sempre sentito estraneo perchè mai accettato per quello che era subendo continui rimproveri facendolo sentire sbagliato per tutto ciò che intraprendeva e inadeguato a lei sempre sicura e saccente. La decisione è devastante per Grace anche se si era adagiata nell'infelicità coniugale comunque senza rassegnarsi volendo spronare il marito a riprendere il dialogo che nel tempo si era interrotto dopo un inizio folgorante in cui Edward era stato conquistato da una Poesia:

 "Sono già stato qui,

Ma quando o come non saprei dire

Conosco l’erba oltre la porta,

Il dolce odore pungente

Un suono, come un singhiozzo, le luci attorno alla baia.

Sei stata mia prima

Quanto tempo fa non saprei dire

Ma proprio quando al volo della rondine

il tuo collo si è girato in quel modo

Un velo è caduto – e ho saputo tutto di te.

È stato così anche prima?

E non fa così anche il tempo con il suo turbinio incessante

Che ancora una volta d’amore colma le nostre vite

A dispetto della morte,

E giorno e notte istilla una delizia ancora?"

che Grace gli aveva recitato sul treno in cui lui era salito per sbaglio trovandosi poi alla fine a  Dover dove entrambi avevano messo su casa e famiglia sopra le bianche scogliere. Sbagliando treno, racconta al figlio di aver sbagliato tutta la sua vita, senza comunque convincerlo perchè  Jamie imputa giustamente il divorzio al fatto che si sia innamorato di un'altra e che nulla ci sia più da fare che consolare la propria madre distrutta dal dolore prestandosi a far da tramite per una separazione civile non volendo prendere posizione contro il padre con il quale intende continuare a mantenere rapporti affettuosi.

La sua amorevole mediazione non ha buon fine perchè Grace non vuol firmar le carte, nonostante le sia stato generosamente lasciato buona parte del patrimonio, adducendo come motivo che con lo stato di vedova le sarebbe spettato molto di più, decidendo quindi di aspettare la morte fisica del marito, perchè lui era già morto avendo ucciso il loro matrimonio, la loro vita.  Insomma una disperazione verso la quale il marito non prova alcun rimorso né volontà di tornare insieme per cui non sembrerebbe ci sia speranza per una riconciliazione men che meno come amici. Invece l'amore del figlio per entrambi - che segue con attenzione e partecipazione inviando missive affettuose che riporteranno al lavoro la madre per finire l'enciclopedia delle poesie che il figlio divulgherà on line - accenderà la speranza nella vita in Grace nel ritrovare la felicità dedicandosi ai sofferenti in cerca di amore.

Annette Bening è la protagonista nel ruolo di Grace alla quale dà voce con una superba recitazione confermandosi la grande attrice che abbiamo ammirato in  tanto film mentre Billy Nighy è molto credibile nel ruolo del marito Edward al quale dà corpo con una compassata recitazione delineando finemente il carattere deciso di un uomo la cui riservata personalità è scambiata per rassegnazione ed umile sottomissione. 

Josh O'Connor interpreta Jamie dando vita al personaggio di un figlio affettuoso e premuroso ma intelligente nel rispettare le decisioni dei genitori - prima la separazione da parte del padre e poi il rifiuto della madre di firmare il divorzio - manifestati con dolcezza e distaccata devozione con il giusto volto di un attore di grande sensibilità. 

La regia è di William Nicholson che con la sceneggiatura si è ispirato alla sua stessa madre molto appassionata di Poesia.


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