TRASH E INFORMAZIONE

Pier Silvio Berlusconi ha chiuso pomeriggio 5 condotto da Barbara D'Urso per dare una svolta a Mediaset all'insegna dell'imperativo più informazione meno Trash. Barbara D'Urso è caduta dalla nubi perchè dicendo di non sapere che cosa significi esattamente trash.  In effetti ognuno ha una sua opinione di trash ma quel che è certo è che il trash abbia spaccato. Infatti alcuni pensando che trash sia per esempio IL GF VIP mentre altri lo attribuiscono a Pomeriggio 5. 

Pier Silvio Berlusconi comunque pur non apprezzando partcolarmente i reality ha salvato il GF VIP per seguire i gusti del pubblico. Il quale comunque seguiva numeroso anche Pomeriggio 5 condotto col cuore dalla D'Urso che per amor del suo programma aveva rinunciato a lustrini e paillettes coprendosi le spalle nell'indossare rigorosi tailleur purtroppo senza mai trovare quello che la valorizzasse al massimo perchè diciamolo i vestiti stretch ad evidenziare il décolleté open air e le gambe sul tacco 12 corredati da tanti vistosi bijoux agli occhi del pubblico facevano scintillìo.. Questione di gusti. Barbara D'Urso si è sfogata con un'intervista dove esternava tutto il suo dispiacere per essere stata oscurata senza preavviso e senza possibilità di salutare il suo pubblico  numeroso ed affezionato. 

Sulla questione si è fatta avanti la zampa della "Belva" Francesca Fagnani che ha invitato Barbara a vuotare il sacco nel suo talk di domande scomode magari approfondendo i suoi rapporti con le colleghe/i dei quali si è accennato sui giornali di gossip che non fossero particolarmente cordiali essendo la napoletana Carmelita di tempra verace adatta a quel pubblico che si ciba di “spetteguless” e i “nuovi mostri” della scena mediatica. Ehhhh!!!!!! Perchè questo è trash. E la stampa bellezza? Tutta un'altra musica? Dipende dalle opinioni e dai gusti. Sì perchè sempre più spesso ci sono giornali e  organi di informazione che tramite i loro solerti giornalisti spiano i telefonini di colleghi di ex ma soprattutto di privati per carpire notizie da pubblicare in ante prima. Anche questo è Trash!!!

Passando all'attualità settore informazione invece, oggi sono iniziati in tutta Italia i saldi che van dal 30 50 e 70%. Una notizia comunque riportata da tutti i giornali e Tv per cui parrebbe non ci sia nulla da aggiungere. Invece c'è una curiosità: nelle catene di negozi che van per la maggiore sembra che si siano organizzati attraverso un tam tam per fare una scelta ben precisa perchè i capi esposti e scontati sono tutti dello stesso tipo di cotone o sintentico (escluso categoricamente il lino) come abiti pantaloni, camicette, capispalla single o in tailleur mentre sono quasi del tutto introvabili magliette, magliettine e canotte varie, soprattutto quelle che si trovavano in vendita fino a ieri. E questa è informazione.

SGARBI SOMMI BRIATORE. BARUFFE MEDIATICHE

Vittorio Sgarbi è stato  contestato per il linguaggio sessista e triviale con il quale ha partecipato al Maxxxi dove ha fatto  la conta del numero di donne frequentate intimamente fissandosi particolarmente sulla parola c..zo quale strumento indispensabile per approfondire la conoscenza. Si, piacere di conoscerti! 

Vittorio Sgarbi ha difeso il diritto della libertà di espressione anche volgare soprattutto se espressa  per provocare e dissacrare in un contesto comunque già profanato come l'arte contemporanea, perché il " sommo critico d'arte" non vi riscontra nulla di sublime. Sono d'accordo perchè penso che valga quel detto che le persone geniali siano grandi nelle cose grandi e piccole in quelle piccole, a conferma che Vittorio Sgarbi sia un genio. La genialità si associa sempre alla sregolatezza.

 Luca Sommi, invece ha contestato Flavio Briatore - dopo che ha dichiarato che un figlio di falegname deve fare il falegname -, dicendo di essere nipote di contadini e figlio di operai che si sono spaccati la schiena per portare a casa la pagnotta per cui lui ha preferito studiare per approfondire la conoscenza che lo ha aiutato a capire se  stesso e scegliere la carriera di giornalista prima e poi scrittore e conduttore. E ha fatto benissimo!

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Pero io sono d'accordo con Briatore perchè Sommi ha parlato per sè e non ha interpretato giustamente il pensiero dell'abile manager. Infatti Flavio Briatore si riferisce al lavoro di falegname che fa parte della categoria artigianato dove l'esperienza acquisita e tramandata di padre in figlio permette di portare avanti la tradizione di famiglia all'insegna della tecnica sempre più raffinata unita alla creatività facendo prosperare e crescere l'azienda.

 Se tutti i figli di falegnami preferissero studiare come dice Briatore, per non spaccarsi la schiena, come dice Luca Sommi, nel futuro scomparirebbe la categoria del falegname mentre trionferebbe quel detto che fare il giornalista sia sempre meglio che lavorare!