mercoledì 6 gennaio 2021

VIRUS E RISTORI

Sophia Loren è il nostro monumento Nazionale perchè all' età di ben 83 anni continua a recitare come protagonista raccogliendo consensi. Infatti si parla persino di una nuova candidatura agli Oscar per il film La Vita Davanti a Sè dove nel ruolo di una vecchia prostituta si prende a cuore la sorte di un bambino di colore. Sophia Loren ha avuto una carriera molto intensa e brillante calzando i ruoli più disparati facendosi comunque molto amare per quelli che hanno esaltato le sue doti drammatiche come popolana di temperamento e di grandi sentimenti esprimendo un'italianità mediterranea piena di calore in grado di suscitare forti emozioni.

Eppure in tanta sanguigna recitazione si elevano alcuni ruoli che Sophia ha interpretato con grande classe dimostrandosi all'altezza di attori inglesi pieni di aplomb come Peter Sellers e Richard Harrys che ha affiancato rispettivamente nei film Arabesque dove alla classe mixava un forte humour british e in Cassandra Crossing dove all'eleganza delle sua mise in dolce vita nera, mixava un'interpretazione dinamica e drammatica di un perfetto personaggio in thriller. Questo ultimo film è di grande attualità ad avvalorar la tesi come una sorta di vaticinio alla Cassandra che l'umanità sarà sempre a rischio pandemia per la diffusione di qualche virus, così come si è verificato con il Covid 19.

Infatti nel film Cassandra Crossing tutto era cominciato con uno starnuto su una pentola di riso nella cucina di un treno in corsa che veniva servito ai passeggeri contagiandoli di un virus letale e condannandoli ad un isolamento forzato ed inquietante come lo sono le quarantene di oggi.

Come altri film su questa tematica è curioso che il virus cominci a diffondersi proprio dalle cucine di qualche ristorante così come abbiamo visto anche nel film Virus dove si affrontava la diffusione della Sars indicata come all'origine dell'evoluzione Covid 19.

Questo per dire che la chiusura dei ristoranti anche se molto contestata dai gestori perchè non ritenuti luoghi pericolosi sia da ritenere più che giusta pur comprendendo i problemi che il Governo ha cercato di riparare con i Ristori. Non bastano,  purtroppo è risaputo, ma questa prevenzione è necessaria.



E' pur vero che cuochi e camerieri tengono la mascherina ma non è così per i clienti che si trovano faccia a faccia a mangiare senza la protezione rivelandosi spesso queste riunioni fonte di contagio così come era accaduto per tanti VIP impegnati nelle tavolate postate sui social.  Si citano i VIP perchè di loro si conoscono le storie ma chissà a quanti altri sarà successo di essere stati contagiati in questo frangente anche perchè ci sono stati molti casi quando si era in zona gialla nei quali sbirciando fra le cucine, i cuochi avevano abbassato la guardia insieme alle mascherine, per il caldo e i vapori delle pentole, così come alcuni camerieri che, avendo una certa stazza ansimavano da un tavolo all'altro, avevano posizionato la mascherina sotto al naso.

I Ristoranti non sono come i Bar dove si sostano pochi minuti con il personale in vista e i locali arieggiati per cui se si facesse anche un distinguo probabilmente si andrebbe a complicare il sistema dei d.p.c.m.

Non ci resta dunque che armarci tutti di santa pazienza aspettando con fiducia i vaccini seguendo con coraggio le disposizioni ministeriali basate sull'andamento dei numeri di contagio  senza mettere fretta all'apertura delle scuole o quant'altro possa essere luogo di aggregazione perchè i numeri parlano chiaro: se per sconfiggere l'infausto anno bisestile partito da febbraio 2020 abbiamo fatto trenta facendo passare un anno, facciamo pure trentuno portando pazienza fino a marzo per poi riprendere nell'alternarsi di colori rosso arancione giallo, finalmente in colore bianco. Tutti insieme. Inutile dire ci manca l'Ufficio, ci manca il caos del traffico ci mancano baci e abbracci, ci manca la destra...Ehhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Basta con questa propaganda politica, il Governo deve, anzi ha l'obbligo, di concentrarsi sul vaccino.

Ogni altra azione serve solo a sviare l'attenzione sulla salute di un Paese che deve avere la priorità assoluta. Basta compromessi e soprattutto basta approfittarsi di una situazione di malessere per fare manovre per ritornare a Governare quando il Paese non ha dimenticato perchè siano stati a suo tempo già mandati a casa  quando erano al Potere. Un conto è dare una mano con proposte un altro è volere dei ministeri. 

Certo Matteo Renzi non vuole le elezioni perchè non è mai stato eletto. Con le elezioni.

E comunque, che vergogna, solo in Italia succedono queste cose. Tutto il mondo ci guarda.

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