sabato 9 gennaio 2021

LA TV DEL DOLORE ANCHE NEL NORD AFRICA

Se ci domandiamo quali sono i nostri programmi più visti all'estero e quindi copiati, basta fare un viaggio nei Paesi del Nord Africa, quelli dove la rivoluzione ha spazzato via i regimi dalla Tunisia in primis nei quali sta imperversando  la Tv del dolore  che va dalla cronaca alla Posta per Te e dove l'importante è vedere gli ospiti o gli intervistati versare fiumi di lacrime per una profonda sofferenza o per grande emozione.

In una sorta di rievocazione di un defunto è stata intervistata la vedova alla quale sono state sottoposte varie foto del marito quando era in vita raccontando la sua fine accidentale in incidente col treno.

Di fronte alla vedova che non si scomponeva il conduttore la incalzava: “Ma come non piangi?” rincarando la dose del racconto macabro cercando di affondare il dito nella piaga: “Tuo marito è stato maciullato dal treno smembrato e ridotto a un pugno di resti da renderlo irriconoscibile...E' morto rantolando davanti alla gente, è stato travolto da un treno...è morto facendo una fine orribile...ma perchè non piangi?”

E dopo tanto incalzare finalmente era spuntata una lacrima sul viso della vedova facendo quasi pensare che le avessero tagliato una cipolla fuori dalla'inquadratura.

La lacrima furtiva faceva scoppiare gli applausi e tutti sono andati via felici e contenti.

Ma non è finita perchè il clou lo si è raggiunto con un altro conduttore in servizio fuori studio per intervistare le detenute di un carcere duro in quanto colpevoli di essere assassine soprattutto di mariti. Il conduttore, in una sorta di tango cell block alla Chicago, intervistava una detenuta alla quale chiedeva lumi sul suo operato delinquenziale ricevendo precise risposte da parte della carcerata che gli raccontava tutti i particolari dell'accoltellamento mimando con i gesti la mattanza del suo amore criminale, perchè anche le donne lo fanno. Il maschicicidio.

“Ho aspettato che mi venisse vicino ed ho tirato fuori il coltello che avevo nascosto dietro la schiena per infilarglielo nel petto girandolo e rigirandolo con tanto piacere da rasentare la libidine...”

Ha! Pop, Six Squish, Cicero...Lipschitz Come a dire se l'è cercata.

https://www.youtube.com/watch?v=nLIxhBOxhF8


“ Un delitto passionale, risponde il conduttore, e quanto ti hanno dato?”

“L'ergastolo”.“Epperò, E ora come vedi il tuo futuro?”

Sembrava una di quelle interviste dei nostri Tg quando gli inviati sul posto dell'incidente mortale o anche durante i funerali, intervistano il marito o la moglie della vittima dicendo: “Come si sente?”

Questo per ribadire che la Tv del dolore, fra disperazione e maldestro umor nero sta facendo molto presa anche nelle Tv del Nord Africa rompendo un tabù perchè i fatti di cronaca nera fino a poco tempo non erano assolutamente pubblicizzati dai vecchi regimi probabilmente per dare l'impressione di una società a criminalità zero per l'ottima efficienza delle forze di Polizia del quale il dittatore era a capo.

E ' un po' come succedeva ai tempi del fascismo quando il Duce andava in visita in qualche Città e tutti si premuravano a far sparire immondizie e a lucidare le facciate per nascondere la realtà del Paese che governava. 

Stessa operazione era stata fatta ai tempi della visita di Bill Clinton in Italia in occasione del G/7 del 1994 quando Silvio Berlusconi era Presidente del Consiglio perchè quando era arrivato a Napoli tutte le strade e le Piazze erano state tirate a lucido senza ombra di immondizie per ben disporre Il Presidente americano nei rapporti verso l'Italia facendola sembrare all'altezza come potenza mondiale.



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