Oggi sul Corriere sono state diffuse le autorevoli parole di Ilaria Capua virologa preferita da Giovanni Floris su la 7 che la ospita spesso nel suo talk show anche se contestata da colleghi per la sua laurea in veterinaria. Battute acide fra le tante scambiate fra virologi da diventar più virali dello stesso virus Covid 19.
La curiosità consiste nel sapere, tramite la Capua, che la pandemia da Covid si sia diffusa soprattutto a causa dei social media che hanno avuto un peso nell'amplificare una realtà virtuale che in scienze biologiche non esiste.."una pandemia reale che si evolve spinta soprattutto da forze che nel mondo biologico non esistono. Quelle virtuali"sono le sue testuali parole.
Infatti il parallelismo fra realtà virtuale e reale applicato nella ripresa tanto agognata che si spera prenda corpo in questo anno l'avevo fatto anch'io in un mio post del 1 gennaio a titolo Salviamo il Premier Conte. Buon Anno 2021 del quale riporto uno stralcio.
".... per cui se si cominciasse a parlare già dal primo semestre a vedere segni di ripresa sarebbe all'insegna più dell'ottimismo che della effettiva realtà la quale dovrà ancora fare i conti con la pandemia fino a giugno quando buona parte della popolazione sarà vaccinata".
Questo per dire che il mondo della finanza viaggia di pari passo con l'andamento della pandemia?
Che dire? Meno male che Non è L'Arena di Giletti c'è, e tutto il resto sono solo chiacchiere di Talk show? Sembrerebbe di sì, sempre virtualmente parlando comunque perchè la verità solo Dio la sa e non ci resta che confidare in lui soprattutto quando la scienza non dà garanzie di dire la verità.
Perchè diciamolo in tutti questi proclami altalenanti l'unica certezza unanime dei virologi è il vaccino. E allora facciamolo per Dio! Poi si vedrà...
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