lunedì 24 gennaio 2022

SIR CENERENTOLA A MUMBAI

 


 Sir, Cenerentola a Mumbai è un film su Rai Play che racconta le vicessitudini di una giovane domestica   indiana presso la casa di un giovane ricco e bellissimo architetto Ashwin (Vivek 
Gomber) rimasto single per aver fatto saltare il matrimonio con una giovane che non sentiva di amare. La domestica di nome Ratna (Tillotana Shome)  è bruttina ma di grande eleganza nel portare il sari che cambia continuamente stante la sua passione per il cucito coltivando il sogno di diventar stilista. Il giovane è depresso e la domestica tenta timidamente un dialogo iniziando a raccontar di sé e di come la sua vita sia stata distrutta al villaggio essendo diventata vedova a 19 anni dopo pochi mesi di matrimonio dovendo scontare l'onta di quella che “porta-sfiga” anche se la famiglia di lui aveva tenuto nascosto che fosse malato irreversibile. Nel contempo incita il giovane a riprendersi la vita perchè come lei quando sembrava che tutto fosse perduto restava sempre qualcosa per cui valesse la pena di ricominciare partendo per la città. Così il giovane si apre anche lui a confidenze raccontando si sé e del suo soggiorno in America dove faceva lo scrittore e di essere tornato in India per seguire l'azienda di famiglia a fianco del padre facoltoso imprenditore nell'edilizia.

Tra i due nasce un rapporto di fiducia che si consolida spronandosi a vicenda nell'inseguire ciascuno i propri sogni. Il giovane prova sempre più un sentimento d'amore verso questa giovane domestica della quale ammira l'austera figura e la nobile fierezza pur mantenendo un rapporto di umile serva a renderla padrona di ogni situazione perchè dotata di grande senso di responsabilità verso i suoi familiari e soprattutto per il coraggio e la determinazione con i quali prende in mano il suo futuro attivandosi a fare corsi di cucito. L'amore si trasforma ben presto in passione fisica quando il giovane la vede danzare con un gruppo di persone per dei festeggiamenti davanti alla sua casa perchè le movenze sensuali con la quale la giovane domestica si esibisce sprigionano un forte sex appeal al quale lui non sa resistere cominciando a baciarla appena rientra in casa. 

Lei risponde al bacio contraccambiando il sentimento ma subito dopo si ricompone non perdendo la consapevolezza di sé e del suo posto nella casta nella quale è impossibile la formazione tra di loro nel fare coppia ufficiale tanto da non riuscire a colmare la distanza perchè continua a chiamarlo “Sir”, dandogli del lei “la prego no”  rifiutando il ruolo di puttana l'unico che si potrebbe prospettare fra loro due.Lui l'ama sinceramente e per questo la lascia andare decidendo di tornare in America per riprendere a scrivere ma non prima di aver raccomandato lei a una Casa di Moda molto importante. Così, realizzati i loro sogni, i due si sentono al telefono emozionatissimi e quando lui pronuncia il suo nome lei gli risponde con il tu chiamandolo finalmente Ashwin volendo dirgli “amore”.

 Il film è delicato e bellissimo perchè piace l'amore  di questo ricco giovane, che potrebbe avere tutto, per questa ragazza insignificante ma comunque di grande tempra tanto da farlo quasi sentire inferiore per la sua vita vissuta nella bambagia all'ombra del padre e di una madre molto protettiva. Lui sente la sua forza che gli dà coraggio per diventare adulto scegliendo la sua strada per trovare la felicità. E' un film che fa sognare.

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