lunedì 25 settembre 2023

CAMILLA E BRIGITTE QUEL BACIO GALEOTTO.


Inchino sì inchino no, ecco uno dei rituali di serie Noblesse Oblige verso i Reali 
che hanno fatto discutere i media di tutto il mondo dopo aver assistito “al bacio” di Brigitte Macron davanti alla Reggia di Versailles rivolto alla Regina Consorte Camilla, piuttosto che un inchino come da protocollo. Un nodo che la Regina Camilla ha invece sciolto con disinvoltura porgendo la sua guancia a quella della Premiere Dame onorandola, con un faccia a faccia alla pari, della sua amicizia.
Ci sono precedenti che confermano quanto Camilla preferisca un modo di porgersi alla mano avendo esentato dall'inchino le sue amiche in un incontro dove era presente anche l'attrice Judie Dench che al primo accenno dell'inchino veniva fermata da Camilla per scambiare il bacio di saluto anche se quella volta l'iniziativa era stata presa dalla stessa sovrana perchè l'anziana attrice è una sua confidente di lunga data che spesso è scesa in campo per difendere a spada "quella donna", così definita dai media sempre poco indulgenti nei suoi confronti fino a quando la Regina Elisabetta non l'aveva rivalutata concedendole il titolo di Regina Consorte  dopo anni di gelida distanza.

Un rispetto che Camilla si è conquistata non tanto con la trasformazione della sua immagine da donna inglese di campagna a icona fashion , quanto per la sua tenacia e sincera devezione al suo unico vero e assoluto amore della vita dopo essere stata amante prima, sposa dopo e Regina per sempre del suo Carlo. Re del Regno Unito.

























Chi la considerava sciatta non intravedeva la classe innata dimostrata con un comportamento silenzioso discreto defilato
perchè se anche il look era "molto comodo"  era sempre improntato ad un'eleganza comunque molto British con chemisier a fiorellini corredate di golfino come le lady campagnole inglesi che comunque Camilla non ha smesso di adottare nemmeno ora con la corona di regina in testa non disdegnando di sfilare tra i sudditi con il Trench o il Kilt in pendant con quello del marito. 
Camilla è una donna che con intelligenza senso pratico e un pizzico di umorismo è molto conscia del suo ruolo perchè quando entra in scena all'estero per visite istituzionali si trasforma mettendosi nei panni di Regina con un look che incanta. Lo abbiamo visto in Germania nel primo tour trionfale dopo l'incoronazione con un abito argentato e la Tiara in testa che ha lasciato basito il mondo intero così come quello intrapreso in Francia con una mise Haute couture firmata Dior che ha stupito il mondo per la regale eleganza pur non avendo indossato nessuna corona.

Una scelta strategica sicuramente dettata dal fatto di dover sostare nella Reggia di Versailles dove si sa che la corona dell'ultima regina Marie Antoinette è finita tragicamente nel cesto della ghigliottina in Place de la Concorde. Un gesto delicato e sensibile quello della Regina Camilla che va interpretato come rispetto dei sacri diritti sanciti dalla rivoluzione Francese Libertè Fraternitè ed Egalité suggellati da quel bacio “galeotto” di Brigitte prima cittadina di Francia. La quale non a caso ha accolto i Reali d'Inghilterra nella sala degli specchi di Versailles ad affermare la grandeure di una Francia che fu e della cui eredità comunque i francesi continuano ad usufruire mantenendo quell'aria di superiorità che li contraddistingue e di cui la coppia Presidenziale non ne è sicuramente esente visto le pacche di Macron sulla spalla di Re Carlo, non abituato ma educato a fare il Re con buon viso a gioco antipatico, e facendo aspettare per lungo tempo Papa Francesco prima dell'ultimo incontro dei giorni scorsi.
Il tour francese è stato comunque un successo personale per Camilla che ha diviso comunque con Carlo senza dimostrare l'orgoglio degli applausi o dei giornalisti “tutti per me” come soleva sottolineare Diana per umiliare suo marito Carlo ed erede al trono, affermando su di lui la supremazia empatica.



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