domenica 22 settembre 2019

A DOMENICA IN SCONTRO GENERAZIONALE


Tanti sono i film ambientalisti trattati dal cinema che stanno appassionando sempre più gli spettatori sensibilizzandoli sul Clima e sul Verde della Terra da preservare per evitare disastri che già si stanno verificando in tanti Paesi con il disboscamento selvaggio o i rifiuti gettati in mare.
Ma i nuovi figli dei fiori sembrano siano tornati a far sentire la loro voce così come abbiamo visto in tanti film come The Beach, Capitan America o Avatar campione di incassi negli anni scorsi, anche se a colpire veramente sono stati quelli ambientati in terre nordiche ostiche e fredde come il film Revenant diretto da Alejandro Inarritu Gonzalez e interpretato da Leonardo Di Caprio diventato grande attivista in campo ambientale facendo proseliti fra molte star.


Una di queste è Romina Power che continua allegramente la sua vita da single adolescenziale del movimento New Age che ha assimilato con la sua cultura americana. Purtroppo anche se Romina è sempre in auge in coppia con Al Bano con certe sue esternazioni come filosofia di vita è un filo sorpassata. Romina pare non curarsene perché dopo aver scambiato Cellino San Marco per la California ora scambia le fake-news del web come la New Age: le scie chimiche in primis con a seguir il no alle vaccinazioni.
Tutti da bambini siamo stati vaccinati contro la polio e anche se sono seguiti alcuni giorni di febbre siamo stati preservati da questo morbo che ha rovinato tante esistenze. Così come siamo stati vaccinati dal morbillo la varicella il tifo e così via tutte malattie che stanno ricomparendo nell’infanzia quando invece dovrebbero essere state debellate.
Questo per dire che bisogna diffidare delle informazioni WEB dove se ne sente di ogni che vanno dal gossip alle cure sanitarie passando da quelle di bellezza. Quando c’è un problema molti si rifugiano anche nella fede e non si capisce questa diffidenza per la scienza che forse ha contribuito il diffondersi delle notizie della malasanità anche se la sanità in Italia quanto meno al Nord funziona benissimo soprattutto per la fascia di anziani che sono tutelati in modo efficiente. Un Paese che protegge i suoi vecchi è un Paese che ha raggiunto un alto livello di civiltà e l’Italia in questo settore può dirsi in prima fila.


Romina Power ospite di Mara Venier in apertura della nuova stagione di Domenica In ha cominciato a chiosare sul suo ruolo di nonna esultando per questi piccoli esserini che vengono al mondo come angeli (amorini) dai quali non puoi esimerti dal baciare ed abbracciare commossi dalla tenerezza che suscitano (anche Nicole Kidman si è espressa in Tv in questi termini parlando delle sue bambine che gode nel sentirne a letto l’odore il sapore…).
Tutte sensazioni molto fisiche e dolcissime che insieme agli spot ci conquistano perché vedere un pupo che gattona o sorride fa intenerire tutti.
E fin qui siamo sulla stessa lunghezza d’onda , ma quando Romina si è lamentata del fatto che come nonna non possa esercitare un ruolo nella crescita dei nipotini mettendo il dito sulle vaccinazioni, troppo per tutti questi “esserini” sostenuta da Mara Venier, la trasmissione sarebbe scesa in picchiata se non fosse stato per l’intervento della figlia di Romina Cristel invitata sullo schermo la quale ha tagliato corto dicendo che lei su questo punto segue le direttive del suo medico tagliando fuori la madre.

Lo scontro generazionale è stato netto aprendo comunque un’altra falla riflessiva nel parallelo di Romina con la suocera Jolanda la quale anche lei pur amando molto Romina non aveva nessun ruolo decisionale sulla crescita dei bambini educati all’americana in tutta libertà seguendo la corrente della New Age cominciando a camminare a piedi nudi in casa per non dare loro un senso di costrizione.
Nonna Jolanda anche se non capiva si adeguava limitandosi come tutte le nostre brave nonne a mettere tutti a tavola. I figli crescendo si sono sparigliati per il globo ma l’unica a metter su famiglia con le idee chiare è rimasta la figlia Romina. La quale comunque è stata al college dove si imparano le regole. Come chiosava Tata Lucia la Mary Poppins della 7, per crescere i figli ci vogliono le regoleeeeeee: rispetto per l’ambiente in cui si vive in primis (la cameretta l’ordine il pc chiuso ad una certa ora ecc.) con a seguir il rispetto per le istituzioni (maestre e docenti), rispetto dei componenti la famiglia (fratelli e genitori) rispetto per il giardino o le piante sul balcone imparando a far la differenziata. Il nucleo della società resta sempre la famiglia. Ma il mondo sembra diventato un’allegra brigata adolescenziale. A domenica In la nonna Mara Venier sempre più euforica e scatenata ha esordito guardando il microfono sul petto: “Qui si ammoscia tutto…” 
Battuta! Come quel tale che diceva se vi piace moscio, vi faccio morire!
Un po’ di rispetto per se stesse, non tanto per l’età perché fino a 90 anni siamo tutte ragazze, ma in quanto nonne, non guasterebbe.

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