mercoledì 18 settembre 2019

OBESITA'. CACCAPOCOCHIFAPOCOMOTO.

Sul  Canale Real Time si vedono spesso casi umani in sovrappeso che nemmeno riescono ad alzarsi dal letto. Vengono trattati chirurgicamente per togliere il grasso in eccesso che si forma anche per l'intestino pigro.. In America l'obesità è molto diffusa ma si sta diffondendo anche in Europa. Le persone obese sono infatti di natura molto pigre e c'è un detto popolare che recita

                                           CACCA POCO CHI FA POCO MOTO
Come a dire, a cagare a cagare! Non solo grasso ma tanta cacca in corpo.



L’obesità è una malattia a tutti gli effetti. Da qualche anno è considerata una vera e propria epidemia nei Paesi industrializzati: basti pensare che in Italia interessa oltre 4 milioni di individui e circa il 20% dei bambini in età scolare.

Si parla di obesità quando l’indice di massa corporea di un individuo (il valore che si ottiene dividendo il peso in kg per l’altezza in metri elevata al quadrato) supera il valore di 30.



Una minoranza di casi ha origine genetica o si correla ad alterazioni ormonali e metaboliche (per esempio disfunzioni della tiroide, alterazioni ormonali).

Per lo più l’obesità è favorita da eccessi alimentari o da un’alimentazione errata, con apporto eccessivo di grassi a scapito di zuccheri e fibre, sedentarietà e farmaci (per esempio antipsicotici, antiepilettici, antidepressivi, corticosteroidi).

Oltre a determinare una vistosa modificazione dell’assetto e dell’estetica corporea, l’obesità comporta diversi disturbi a seconda della sua gravità.
Tra i più frequenti ci sono acne, affanno, difficoltà di movimento, alterazioni del ciclo mestruale, crisi di apnea durante il sonno e aterosclerosi precoce.
Le possibili complicazioni dell’obesità sono innumerevoli. L’ipertensione, il diabete e le malattie cardiovascolari (angina, infarto miocardico, ictus) sono senza dubbio le più temute.

A queste si associano artrosi precoce, alterazioni del quadro ormonale, irsutismo (comparsa di peli su tutto il corpo) e amenorrea nelle donne, riduzione o perdita dell’autostima, sindromi ansiose, disturbi del sonno.
Innanzitutto la cura si basa su un regime dietetico adeguato e sul cambiamento dello stile di vita (aumento dell’attività motoria e quindi del dispendio calorico).

I farmaci, soprattutto nei casi gravi, devono essere prescritti dal medico e impiegati sempre in maniera ragionata, nel contesto di un approccio complessivo che preveda un supporto psicologico, comportamentale ed educazionale.

La chirurgia è riservata agli individui con forme di obesità grave e non controllabile con le altre cure.

Su Real Time si trattano questi casi umani in cliniche specializzate.

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