sabato 5 febbraio 2022

BRADLEY COOPER, NUOVO SEX SYMBOL

  Che cos'è un sex symbol? Un sex symbol è un uomo che quando lo guardi lo pensi nudo intento a far su e giù. Ed è così che guardando il film La Fiera delle Illusioni vedendo Bradley Cooper nudo per ben 7 minuti ti scatta l'immaginario erotico virtuale facendoti pervadere da una libidine pazzesca prima di sfociar nel piacere. Reale. Bradley Cooper è diventato il  nuovo sex symbol, il primo in assoluto a livello globale, avendo spazzato via con la precisione di “un Cecchino” tutti quelli presenti sulla scena attuale: da Ryan Goslin a Brad Pitt, da Christian Bale a Robert Pattison passando da George Clooney anche se quest'ultimo, sempre per la precisione, andrebbe annoverato nella categoria dei piacioni appartenendo a quel genere di attore sexy e brillante per via dell'aria scanzonata e l'aura da gentiluomo o simpatica canaglia  comunque sempre elegante meglio vestito che nudo, alla Cary Grant per intenderci a differenza di un Brad Pitt per esempio che l'aria scanzonata l'accompagna sempre a quella di canaglia very very. Infatti è rimasto impresso il suo esordio, che poi l'ha caratterizzato in tanti film, in Thelma e Louise quando cavalca Gena Davis per poi simulare l'atto roteando il basso pelvico  avanti e indietro davanti al marito “cornuto” sbeffeggiandolo senza pietà. Bradley Cooper si è fatto conoscere con il film American Sniper nel ruolo di un cecchino, appunto,  che ha esaltato il suo talento drammatico che lui ha stemperato con i film che ne sono seguiti passando a ruoli brillanti anche se sul filo del “coglione” come in Niente è Come Sembra (con Amy Adams e Jennifer Laurence)  oppure ne' Il Lato Positivo, Joy, una Folle Passione sempre con Jennifer Lawrence perchè con lei il lato coglione gli veniva al meglio. 

L'incontro con Lady Gaga invece è stato folgorante avendo impresso una svolta alla sua carriera vestendo i panni di un romantico talent scout con il film A Star is Born per duettare con la cantante dimostrando una grande sintonia. Era nata una coppia? No era Nata una Stella così come intitolato il film perchè infatti la coppia fuori dal set non durava mentre il mondo acclamava Lady Gaga come rivelazione di attrice ricevendo perfino un Oscar per cui ormai su questa strada nessuno la poteva più fermare.  Bradley Cooper tagliato corto con Lady Gaga ha tagliato anche con le canzoni tornando alla sua professione di attore con La Fiera delle Illusioni dove si cimenta  in un film noir che tra luci e ombre mette a fuoco il suo sex appeal, notevole diciamolo, ma lo spieghiamo dopo. In questo film duetta sempre con delle partner, e questa volta in numero di tre, Molly (Rooney Mara) a rappresentar la moglie,  Lilith Ritter (Cate Blanchett) una psichiatra truffaldina e Zeena (Toni Collette) una chiaroveggente, ma è con Cate Blanchet che Stanton (Bradley Cooper) fa scintille. 


Infatti per una buona sequenza il suo sguardo è illuminato da un fascio di luce sui suoi occhi di ghiaccio che manda bagliori luciferini nel suggellar un patto con lei di alleanza diabolica basata sulla disonestà a delinquenza assoggettandosi entrambi come schiavi al vil denaro. Il ruolo dell'eroe negativo di un film noir a Bradley Cooper mancava anche se a onor del vero questo genere è stato rispolverato diverse volte dal cinema senza clamorosi consensi che si sono fissati soprattutto a livello di look come in  L.A. Confidential nel quale Kim Basinger riproponeva la pettinatura a schiaffo di Veronica Lake oppure come in La Dalia Nera nel quale Scarlett Johnsson rilanciava i golfini stretti stretti e conformati a petto in fuori e giri di perle di Lana Turner. protagonisti dei film noir si sono sempre rivelati dei sex symbol come Humphrey Bogart o Robert Mitchum o anche Edward G. Robinson brutto e piccoletto ma elegante ammantato di quel fascino erotico di potere dei ganster anni 30 e40, tutti sempre rigorosamente vestiti perchè l'appeal era sprigionato dal viso sempre inquadrato in primo piano fra luci e ombre a illuminar l'espressione di cinismo.  Il cinismo infatti contraddistingueva  i protagonisti del noir sia nei ruoli di investigatori che di canaglie che valeva anche per le donne con rossetti fiammeggianti in primo piano per mandare bagliori perlacei ai denti quando si schiudevano le labbra fra nuvole di fumo della sigaretta per cui il ruolo assegnato in questo film La Fiera delle Illusioni a Cate Blanchett è più che azzeccato avendo l'attrice le physique du role perfetto e dunque molto nella parte.di una cinica psichiatra  truffaldina e traditrice.

Bradley Cooper è il primo protagonista di noir ad apparire nudo  per volere del regista Guglielmo Del Toro  che pur avendo scelto un remake deggli anni 40 (tra l'altro interpretato da Tyron Power) ha voluto rendere attuale la vicenda puntando il dito sulle illusioni che il mondo  sta creando con falsi miti, false news, falsi profeti imbonitori dei talk show, dei reality dei talents e di tutto quanto fa virtuale spacciato per reale perchè tutto è costruito frutto del lavoro di un'equipe di autori tutto è assoggettato al marketing pubblicitario tutto è rappresentato al meglio inducendo a preferir di vivere una vita parallela (quella virtuale) come se si stesse sempre girando un film ad avvalorar la tesi di un grande regista come Alfred Hitchcock (maestro del noir) che spiegava quanto il film racconti la vita senza le noie che affliggono il quotidiano.


Nessun commento:

Posta un commento