sabato 9 aprile 2016

FAMIGLIA TRA VIZI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'


Dopo l'introduzione del divorzio la famiglia allargata ha sostituito il progetto della Comune mettendo definitivamente fine ai legami indissolubili così come l'amore vero dovrebbe portarci. Purtroppo sono pochi gli eletti che conoscono questo nobile sentimento a rendere una vita di coppia degna di essere vissuta fino alla fine.
Anche la Chiesa si è adeguata con Papa Francesco che ha concesso i Sacramenti ai Divorziati per non escluderli dalla Comunità Cattolica riconoscendo ufficialmente le famiglie allargate dando loro dignità.


Le coppie di oggi sono comunque più pragmatiche trovando stabilità quando insieme si divide un progetto, una missione o una scalata sociale vivendo la vita confidando nel reciproco sostegno a superare difficoltà e momenti difficili anche se magari si escludono smancerie carezze e mazzi di fiori  Come a dire non fiori ma opere di bene ad avvalorar quel detto che il matrimonio sia la tomba dell'amore.

Infatti l'amore è fatto di carnalità così come ha riconosciuto Papa Francesco perchè
l'eros è un dono di Dio mentre, parlando scientificamente,  per Arthur Schopernhauer è solo un mezzo per perpetrare la specie.
Teoria quest'ultima sulla quale si era da sempre basato il dogma della Chiesa che ammetteva il sesso solo per procreare e non per il sollazzo od il piacere. Papa Francesco è più lungimirante  perchè ha benedetto anche i figli delle ragazze madri  che hanno fatto l'amore fuori dal matrimonio. Papa Francesco ama le donne o forse è soltanto un pragmatico all'altezza dei tempi che corrono nei quali sia giusto mantenere uniti per rafforzare il Cattolicesimo e far riemergere l'amore ed il rispetto per la propria Religione senza con questo essere fondamentalisti anche perchè diciamolo nel corso di questo ultimo secolo abbiamo  perso per strada i valori fondamentali sia del Cristianesimo che della Costituzione per l'abolizione del “Divorzio all'Italiana”, del Delitto d'Onore e del Reato di Aborto con concessione di quello terapeutico.

Insomma dopo il Caos arrivan le Riforme sulle quali anche il Governo ci sta lavorando, tra uno scandaletto e l'altro questo va detto, ma sono ordinari giochi di potere nel quale ai Boschi e sottoboschi è concesso di sguazzare perchè di fronte alla nobiltà di intenti delle Riforme tutto il resto è noia. Così parlò Maria Elena Boschi a Porta a Porta da Bruno Vespa in adorazione con Matteo Renzi che metteva l'avallo con la “c” aspirata del gergo toscano. Dunque inteso metaforicamente come stallone così come interpretato satiricamentre da Maurizio Crozza nel Paese delle Meraviglie.
Ci sta ci sta: satira e politica sono sempre andati a braccetto perchè non si viola alcun diritto. Mancava solo la mafia. Fatto a Porta a Porta.
Come volevasi dimostrare che tutto parte dalla famiglia: quella “unita” e quella allargata. Ecco perchè Francesco ha scelto pubblicamente quella allargata per seguir virtute e conoscenza, fermo restando i vizi per quella unita riconoscendo il potere temporale della Chiesa. Ma non di mafia alcuna.

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