lunedì 14 settembre 2020

SERATA VACANZIERA CON TRAVIATA OLANDESINA


Per tutti quelli che hanno trascorso le vacanze in città in mancanza di Sagre Feste del PD della Torta fritta del Cocomero della Grigliata e stanchi della solita Pizza, le serate sul divano sono state le più gettonate magari solo per rivedere repliche di vecchi programmi o film da poter scegliere anche su Rai Play che offre una vasta gamma per tutti i gusti.E' stata un'occasione per rivedere film datati o di genere dal drammatico alla commedia dal thriller al sentimentale.
Quest'ultimo è stata una vera sorpresa perchè difficilmente si va al cinema per vedere questo genere di film che si ritengono ingenui e leggeri per un pubblico di adolescenti mentre invece in questo momento vacanziero sono stati molto apprezzati come scacciapensieri per scaldare il cuore.

Non solo perchè molti fra questi provengono da produzioni estere per cui è stato interessante assistere a storie d'amore ambientate in località europee come per esempio Innamorarsi ad Amsterdam, o a Oxford, Capri Firenze e tante altre città con in comune tutti un lieto fine.



A rimaner impresso nella memoria è stato il primo Innamorarsi ad Amsterdam perchè l'ambiente con le case sull'acqua le barche usate come mezzi di trasporto invece della macchina,


i locali coloratissimi per un panino ed infinità di salse, le biciclette elettriche con il comando elettronico a distanza a bloccare i freni, nonché i personaggi diversissimi da noi nel look ha fatto da sfondo originale ad un film in apparenza leggero ed amorale fino a quando non ha avuto un sussulto di grande dignità nella protagonista la quale se è sempre stata fin troppo disinvolta nel mostrarsi seminuda e scosciata senza un briciolo di rispetto per ogni forma di borghese ipocrisia, si è rivelata molto decisa a non transigere per barattar l'amore con il denaro, quiei denari offertigli con disprezzo dal padre del suo fidanzato per convincerla a lasciarlo.

Infatti lei lo lascia sbattendogli l'offerta del padre in faccia mettendo tutti quanti della sua famiglia nello scompiglio che comunque prima di sfociar nel dramma induceva lo suocero a pentirsi e chiederle scusa per farla ritornar dal figlio.

Questo messaggio positivo da una sorta di fiera “Traviata Olandesina”,  e tutto il sentimento profuso in ogni dove, sul ponte degli innamorati o sulla barca dove la sorella di lei convive allegramente con una compagna di colore così come tutti gli altri rapporti familiari vissuti in libertà nel segno del rispetto per le scelte e spazi da vivere o lavorare, ha dato una sferzata di freschezza ad una serata afosa come le tante di tutto il mese di agosto.






La protagonista Sophie (Braca Van Doesbourg) è quella che spicca per originalità nel look di gusto stravagante ma non strappone con minigolfini, minigonne su gambe lunghe tipicamente nordiche ed un viso dai lineamenti dolci acconciato con un ciuffetto raccolto sulla fronte insieme ad altri sparsi sulla testa in modo asimmetrico con fili di mèches sul viso ad effetto spettinato apparendo un tipino molto avanti soprattutto se si pensa che il film è stato girato nel 2017.
Infatti l'acconciatura ha fatto tendenza anche sul red Carpet di Venezia dove l'abbiamo vista sfoggiare dalla Presidente di Giuria Cate Blanchett in prima serata. Uguale uguale!

Nessun commento:

Posta un commento