martedì 10 aprile 2018

VERONICA GENTILE E IL SALTO DELLA QUAGLIA


"Il direttore e la senette" era un connubio che imperversava su Rete 4 .A suo tempo lo aveva lanciato Emilio Fede. Il quale ha fatto tendenza perchè molti direttori di testate o della Tv hanno il vezzo di presentare una collega come una sorta di pupilla. La più sexy è sicuramente Veronica Gentili che il Bel Pietro si compiaceva di presentare con bonarrio paternalismo da diverse puntate nel suo programma Dalla Vostra Parte: truccatissima preparatissima ricciolinissima ha lo stampo della tipologia Meghan Markle pettinata allo schiaffo (lanciato da Veronica Lake) con capello liscio.
Ora la domanda è: Liscia o gasata? Gasatissima!
Infatti sulla pettinatura a schiaffo ci marcia dentro arrivando a mandare Vittorio Sgarbi da “quella” intendendo la sorella.


E' un luogo comune citare quella lo dici a tua sorella, come quello di dire ma va a dar via il ciapi che, secondo un magistrato, non è un offesa ma un cattivo consiglio fra i quali va annoverato anche ilo vaffan... e ma va a cag...
Se il turpiloquio ha sempre imperversato sui giovani ora si è allargato ai politici, ai social alla Tv dopo essere stato sdoganato dal cinema fin dagli anni 60 dove il figlio di buona donna si chiamava col suo nome “figlio di puttana” diventato un tormentone nei film di Sergio Leone (Il Buono il Brutto e il attivo e Giù la testa).
Il direttore e la sua pupilla stanno surclassando tutte le accoppiate dei talk show nei quali il conduttore si avvale dfi unas collaboratrice “preziosa”
Da preziosa a Precieuse ridicule il passo è quello della quaglia elemento importante per un risotto innaffiato al Grand Marnier.

Questo per dire che un po' di riso sparso su queste fresche accoppiate è sempre di buon auspicio di un percoraso duraturo e fortunato, anche se non ci sono precedenti al riguardo in Tv perchè prima o poi ciascuno prende la sua strada, così come fece Emilio Fede che ben presto ha tradito la Senette mandando in scena meteorine e vallette varie come se fosse stato colpito dalla sindrome del sultano che aveva colpito anche il suo capo Silvio Berlusconi.
A volte è la pupilla a far le scarpe al suo direttore seguendo due scuole di pensiero alternate: quella dei tacchi a spillo che inchioda alla poltrona conquistata a tempo indeterminato oppure quella del tacco a rocchetta come a dire “tesalu”, cin cin,scalzandolo dalla scena.Schiaffo.

Nessun commento:

Posta un commento