Cristiana Capotondi nasce con uno spot nel ruolo di ragazzina impertinente lanciando il tormentone Two è Meglio che One.!

La stoffa c’era ma nessuno avrebbe immaginato di che tipo, tutto tranne che di tipo qualunque perché si è messa subito in luce in una miniserie televisiva nei panni di Sissi facendo inevitabilmente scattare il paragone con una effervescente Romy Schneider uscendone comunque promossa con la sua versione più romantica di una sorta di“fidanzatina di Peynet”perchè come la Schneider, Cristiana Capotondi nel ruolo della principessa Sissi era tutta latte miele e stelle alpine facendola decollare verso una carriera di ruoli di spessore che per entrambe nessuno lo avrebbe immaginato.
Cristiana Capotondi infatti dopo alcune fiction di serie tutte uguali che sforna Rai Uno sulle famiglie italiane, è sbarcata al cinema nelle commedie all’italiana in ruoli più pimpanti dove a contatto con grandi attori imparava l’arte maturando sempre più, tanto da venire ingaggiata per interpretare Lucia Annibali, la protagonista di un fatto di cronaca fra le più commoventi per la violenza subita al volto che la sfregiava in maniera devastante colpendo tutti per la sua determinazione ad uscirne fuori senza farsi piegare nello spirito e nel corpo che dopo varie operazioni le restituiva un volto anche se non era più il suo.

Per Cristiana Capotondi è stata l’occasione giusta per uscire dal cliché della principessa brillante svampitella nel quale è stata fino ad allora relegata dove comunque si è sempre dimostrata realmente all’altezza aiutata anche dal fisico elegante filiforme con tanto di musetto accattivante che la rendevano unica fra le attrici delle commedie italiana quasi sempre di forme procaci e sexy suscitando tenerezza e simpatia.


Insomma un altro ruolo di spessore che comunque non cancella quella delirante e surreale partecipazione al film (visto recentemente su Rai Tre) Amiche da Morire dove nel ruolo di una sposina svampitella si libera del marito che la offende a parole brutte dicendo che la trattava da principessa perchè la considerava solo una cretina, con un colpo secco di pistola mandandolo alla concia dei tonni per farlo uscire in scatola, non lesinando di mandargli un doloroso saluto con un bacio e un addio per sempre. Ma che vuoi, se l’era proprio cercata!
In un colpo solo riscattava tutte le femmine umiliate, derise e vittime di stalking. Chicago! Come se nevicassero fiocchi di cioccolata mentre le scatolette di tonno continuavano a sfilare sfilare…Geniale.
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