lunedì 25 gennaio 2016

TANTA VOGLIA DI MELASSA

E’ curioso notare quanti italiani si siano riversati sulle piazze per caldeggiare le unioni civili. Molte sono le testimonianze che parlano soprattutto di sentimenti perché le unioni omosex sono viste sotto questa ottica sentimentale, Una questione di cuore che intenerisce le opinioni delle masse grazie al grande battage pubblicitario che il mondo dello spettacolo ha inscenato in questi ultimi anni. Molte star sono scese in campo con produzioni omosex perché è proprio in quel mondo creativo che maggiormente lavorano gli omosessuali  avendo sviluppato maggiormente la parte femminile a scapito di quella machile.
E’ ancora più curioso notare come le unioni civili omosesx siano sempre vissute all’insegna di grandi sentimenti come una sorta di una corpo e due anime sole, a differenza delle unioni etero dove due corpi sono un’anima sola.

Sono…si fa per dire perché non è facile trovare questa perfezione di anime gemelle  per cui facilmente dopo una iniziale scoppientante passione la fiamma si spegne lasciando due perfetti estranei uno di fronte all’altro davanti a un bivio: o la separazione civile o la guerra dei sessi.
Ma la curiosità assoluta sta nel constatare quanto i media abbiano contribuito allo sfascio delle famiglie normali esaltando il femminicidio le violenze e tutto quanto fa cronaca nera in seno alle famiglie e tra le coppie presentando un quadro devastante di questo nucleo alla base di ogni società.


E’ ovvio che poi sulle persone semplici e sentimentali, la maggior parte della massa,  facciano molta presa le storie di cuore che sembrano siano solo di esclusiva pertinenza degli omosex perché le famiglie non fanno che litigare, prendersi a botte, violentare e uccidere. Insomma una discriminazione alla rovescia che sta prendendo sempre più piede nella nostrra società dove c'è più rispetto per gli animali che per gli umani verso i quali si chiude un occhio se vengono calpestati i loro diritti non tanto nel non lasciarli liberi di andare anche a delinquere perchè sono affari loro, quanto quelli di torturarli e mandarli a morte anche per piccoli reati.

Vedasi l'ultimo incontro del Presidente Mattarella a fianco del Presidente dell'Iran Assan Rouhani per trattare scambi petroliferi e di collaborazione in vari settori anche se in Iran vige la legge del taglione. Sì quella della mano se si è pescati a rubare quando nel nostro  Parlamento si farebbe prima a contare chi non lo ha mai fatto. Questo incontro porta a diverse riflessioni prime fra tutte quella di chiedersi perchè una parte dei Paesi Arabi molto ricca e piena di petrolio non dia un aiuto ai fratelli mussulmani in difficoltà creando posti di lavoro dove c'è più disoccupazione.

Una coalizione fra i Paesi Arabi sarebbe importante per risolvere i problemi del Mediterraneo e la lotta all'Isis, invece che contro Israele. Ci vorrebbe un capo autorevole che il Re di Giordania per esempio non riesce ad incarnare nonostante gli sforzi della Regina Ranja, più a suo agio in abiti griffati che quelli della tradizione del suo Paese, ad impartir lezioni di democrazia dell'islam moderato.
Le piazze comunque ci insegnano di quanto le masse abbiano tutte voglia di manifestare l'amore e di dialogare. Infatti solo in piazza si riesce ad interloquire scambiando opinioni, dando consensi con la libertà di dissentire protestare e farsi valere. Tutte finalità che con  telefonini smart e social non si riesce ad ottenere perchè è meglio avere un amico in piazza che milioni di amici su facebook o Follower su Twitter. La piazza è diventata un grande palcoscenico nel quale esprimersi liberamente senza necessariamente andare in maschera così come si faceva un tempo per liberare e dare sfogo alle pulsioni più profonde.
Poi si torna a casa a vivere il quotidiano con tutte le sue problematiche e difficoltà e se come vicino di casa capita una coppia gay allora sì che c'è da ridere. Alle  loro spalle.

 Laura Boldrini  si è pronunciata sulle adozioni dei figliastri di coppie etero o gay "la stepchild adoption" sperando che la legge approvi che il figlio/a naturale del partner, alla morte di questi,  possa adottarlo di diritto l'altro compagno.
Molti film trattano questo argomento purtroppo in senso negativo uno dei quali il famosissimo Lolita dove più che il padre-tutore potè il molestatore.
Onestamente una madre al posto della Boldrini farebbe lo stesso? Per fare una legge sui figli bisognerebbe essere prima di tutto genitori.



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