sabato 4 giugno 2016

CAMPAGNE ELETTORALI IN TIRO INCROCIATO

La compagna elettorale americana credo che stia raggiungendo il clou dell'isteria. In Italia dico perchè viene seguita ansimando più di quanto facciano gli americani. Una corsa inutile perchè tanto si sa già che a vincere sarà Hillary Clinton in quanto rappresenta la meno peggio dei candidati.
In questi casi si va per esclusione. Hillary aveva perso la sua corsa con Obama ed ora cerca la rimonta. Ce la farà ce la farà ce la deve fare perchè altrimenti le toccherà chiudere con la Politica anche se le ha dedicato tutta la sua vita tanto da ritrovarsi all'età di nonna senza aver mai cucinato un uovo.
Un primato che ruba anche alla Regina Elisabetta la quale invece ama cucinare quando è in campagna curando personalmente il barbecue.

Hillary ha sempre portato i pantaloni in famiglia per cui ha sempre pagato di persona.
Il clima d'isteria è tutto in Italia dove si vedono servizi ansiolitici di giornaliste in affanno come quella del Tg5, una strillona per le strade di New York che commenta le puntate giornaliere dei candidati guardandole sul video. Sì ma in America. Vuoi mettere?
Sul cartaceo invece è scatenata un'altra giornalista anche lei sul genere perchè si affanna a raccontarci le dieci cose che non sapete di Trump, come se agli italiani interessassero, visto che non seguono nemmeno le dieci su Matteo Renzi.
Magari della Boschi per scoprire i suoi gusti sentimentali o sessuali o per sbirciarla in costume a gambe aperte o chiuse perchè della riforma costituzionale interessa solo il 4% degli italiani così come risulta nei sondaggi di Floris. Da prender con le pinze perchè la rivelazione ci sarà con le elezioni. Appuntamento molto temuto sia dal Matteo che dalla Maria Elena perchè sono seduti sulle poltrone grazie alle primarie del PD.
Ma non degli elettori.
Un po' come succede a certi conduttori di Talk Show che si credono i padreterni mentre invece sono solo strilloni, o perchè questa è la stampa bellezza oppure perchè la bellezza sta alla stampa come la stampa sta alla tv. Insomma un circolo viziose nel quale si sentono gli aghi della bilancia della situazione politica italiana. Poi quando sbarcano sui social vengono presi a bastonate, così come è stato fatto con Mentana tanto da indurlo  a ritirarsi da Twitter.

Non contento della lezione perchè gli esami non finiscono mai, si è concesso un bagno di folla fra gli operai per portare la sua competenza su questo settore del quale gli operai possono fare a meno visto come l'hanno accolto.”Chi ti paga?” E lui di rimando, piccato come solo un simil reuccio venga offeso, si è ritirato:
“Mentana ma vieni quà” urlava un altro gruppo, “parla con noi!”
Non c'è stato verso. Mentana se ne è andato piccato e risoluto. Tanto stasera con Bersaglio Mobile torna in casa sua alla 7 per continuare il suo lavoro di instancabile cecchino in maratona.
Perchè lui sta con il Re, pagato caro, mica col Popolo Sovrano. Tiè.

Nessun commento:

Posta un commento