lunedì 2 gennaio 2023

SISSI, SECONDA STAGIONE

 In questa seconda stagione Sissi, da principessa ad imperatrice, si è fatta anche donna tanto consapevole da concedersi qualche scappatella. Anche le Regine le fanno eccome!

Nella prima stagione abbiamo invece assistito ad una fase esplorativa fra la fanciulla Sissi ed il “Kaizer”, prima di convolare alle nozze dopo che Franz aveva rifiutato di celebrarle con la sorella maggiore di Sissi: un classico fra i reali se si pensa ad Enrico VIII con Anna Bolena dopo aver “provato” la sorella primogenita, così come con l'attuale Re Carlo d'Inghilterra con Diana dopo esser stato fidanzato con la sorella maggiore, per poi trovare la felicità con il primo amore Camilla, regina consorte.

La fanciulla Sissi descritta come ingenua e pura ci aveva deliziato con le sue sortite là dove chiedeva a mamma quando fosse il caso di concedersi al suo promesso sposo, prima o dopo il matrimonio! Di fronte a tanta innocente domanda mammina le rispondeva che il suo “Franz” da gentiluomo avrebbe saputo trovare il tempo giusto per cogliere la sua purezza. Meno male per la giovane Sissi aver trovato un  Kaizer gentiluomo perchè se fosse stato per lei si sarebbe concessa anche subito mettendo anche rischio la sua ascesa al trono come imperatrice. Sì perchè Sissi era una passionale impetuosa e vitale talmente innamorata del suo Franz da studiare belle maniere presso un' operatrice del settore porno che introduceva a Corte, per essere all'altezza delle performance libertine del suo Kaizer. Missione compiuta! Infatti fra la coppia reale si accendeva la passione che consumavano spegnendo rivolte presso i Paesi sottomessi, Ungheria in primis, all'impero austro-ungarico che avevano subito il fascino della Imperatrice Sissi.

Nella seconda stagione questo fascino viene sprigionato in tutta la sua forza e intelligenza, fra un giro di valzer ed un flute di champagne, intrecciando alleanze con l'imperatore Napoleone dopo che Sissi si era ingraziatoa Josephine del quale lui era succube come schiavo d'amore, per affrontare guerre cercando di dissuadere gli ungheresi ad allearsi con il terrbile Otto Von Bismark cancelliere della Prussia che voleva dominare sull'Europa. L'Ungheria è terra di conquista personale dell'Imperatrice Sissi per cui si mette in viaggio per cercare conferme sulla lealtà dei sudditi  nel restare a fianco del loro imperatore contro la Prussia. Non sarà un compito difficile perchè il Conte Andrassy, nobile importante al governo, ha un debole per Sissi, pur essendo stato a suo tempo condannato a morte dall'imperatore suo marito.

L'incontro inizia all'insegna della giovialità dove sboccia la simpatia fra il conte e l'imperatrice mentre ballano nell'aia fra contadini e paesani, che sta per sfociare in un bacio appassionato, per suggellare l'alleanza è ovvio, quando un gruppo di ribelli irrompe prendendo la coppia come prigionieri, offrendo un'occasione d'oro per perpetrare le loro effusioni essendo incatenati insieme. L'idillio dura poco perchè i piccioncini vengono liberati dai soldati del Kaizer mentre lui era in Baviera per ricevere il pass dal re Ludwing di viaggiare sulla ferrovia che attraversa questo Paese.

Ritrovandosi tutti a Palazzo fra i tre si percepisce una forte tensione che non viene placata nemmeno quando Sissi nel letto nuziale ci dà che ci dà con il suo Kaizer il quale invece sospetta che queste effusioni siano state manifestate pensando a lui, il Conte Andrassy. Un triangolo assassino? Per saperlo dovremo attendere la prossima ed ultima puntata Giovedì su Canale 5 che si consiglia di vedere per ammirare gli ambienti i luoghi e tutto lo sfarzo con il quale è stata girata la serie che solo per questo è molto accattivante nonostante la storia d'amore fra la coppia reale Sissi e Francesco Giuseppe. Sì perchè non è credibile: lei che viene descritta dalla storia di grande fascino si avvale dell'interpretazione di un'attrice con gli occhioni marroni,  un nasino schiacciato sulla bocca dall'espressione sempre fissa che non riesce mai a cambiare nemmeno nei momenti caldi sia di orgasmo che di impeto pasionario, mentre lui, imperatore duro e severo, è interpretato da un attore bellissimo e gentile...un filino più di Sissi. La quale, se non fosse per quei lunghissimi capelli sempre sciolti, e la ruota continua con le crinoline non riuscirebbe a galvanizzare l'attenzione più di quanto lo faccia la cornice con il décor e l'ambientazione fra Castelli, paesaggi e campi sterminati con i cavalli selvaggi sempre al galoppo. Mancano i monti, le stelle alpine...ma questa è un'altra storia, quella di serie Sissi con Romy Schneider. Indimenticata|


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