mercoledì 2 ottobre 2013

BERLUSCONI GRANDE COMBATTENTE


Secondo me Silvio Berlusconi se fosse stato tranquillamente accanto a Veronica Lario senza darsi da fare con fighe e fighette di ogni età, a quest’ora sarebbe ancora ad occuparsi dei suoi interessi, visto che il conflitto glielo aveva già condonato la sinistra, seguendo alla lettera quella formuletta che se sta bene la mia azienda staranno bene tutti gli italiani.
Ai quali potevano bastar due o tre telefonini in casa, il sabato in Piezzeria e quindici venti giorni di vacanze in Italia o all’Estero. Un benessere da borghesi piccoli piccoli che comunque supportava la tesi del miracolo italiano
Così Berlusconi avrebbe anche potuto continuare a smentire tutte le accuse sia a livello di azienda che di Governo continuando a comprare indisturbato Senatori, Avvocati, Giornalisti
riuscendo sempre a cavarsela perché dei monologhi del sig. Travaglio, l’unico a tampinarlo senza tregua, lui se ne faceva una spolverata della sedia per poi sedersi sopra.
Invece lui arrivato ormai a una certa età aveva cominciato ad interessarsi alle ragazzine facendo spargere la voce con puntatine plateali alle loro feste di compleanno dove si recava per marcare il territorio.Mettendo fighe e fighette in primo piano aveva aperto la caccia alle sue prede che venivano seguite passo dopo passo fino ad arrivare a lui con le mani nel sacco.
Una debolezza costata cara ma inevitabile perché lui, conscio di non poter essere un grande come statista aveva preferito passare alla storia come grande scopatore. In forma ridotta comunque perché  secondo quanto aveva detto una volta Mike Bongiorno, il grande scopatore era così chiamato, ma innocentemente è ovvio,  un prelato capo condominio nello Stato Vaticano.
Mi ricordo una curiosa analogia:quando ero in Collegio la suora incaricata di scopare il cortile veniva chiamata da noi bambine, innocentemente come possono solo le bambine, la suora scopettiera.
Lo facevamo di nascosto per evitare il castigo da parte delle sue consorelle che solo a sentir quella parola si arrabbiavano di brutto.
Berlusconi è stato un grande combattente, questo va detto.


Sì dopo aver battagliato a letto gliè toccato stare con Letta per poi trovarsi con Renzi.


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