sabato 26 ottobre 2013

DEL CONDURRE IN TV FACENDONE DI OGNI

Non sono pazza del cinema italiano che guardo volentieri in TV piuttosto che al cinema.
Ultimamente ho visto comunque diversi film.Quasi tutti filmetti diciamolo perchè mancano di robustezza e di raffinatezza tecnica.
Peccato perchè abbiamo attori bravissimi forse più bravi di quelli americani che puntano molto nella gestualità mentre per noi è più importante l'emozionalità.
La curiosità consiste nel vedere sempre più spesso attori della Tv prestati al cinema insieme a telegiornaliste e conduttrici. Per esempio, in Box Office con Ezio Greggio del quale ho visto solo il promo mi ha colpito una battuta:
"Ave Massimo" recitata dalla Cesara Buonamici e lui...
"Ave Cesara".
Non male per la Bonamici che aveva già spopolato con il promo a tambur battente degli Immaturi.
Anche Maria Cuffaro ha fatto centro sul web nella parte di sè stessa.
A proposito di gestualità degli americani al David Letterman è stata invitata una giornalista che lui ha presentato come molto intelligente per parlare del suo libro Dieci Anni di Guerra (quella che gli Americani hanno fatto in Afghanistan e poi in Iraq).
Era in stile maschietta con tailleur pantalone con capello corto a zazzera e modulava le parole con molta baldanza infarcendole di battute sparate soprattutto contro Mac Cain.
Insomma sembrava voler parlare in tono su tono con Letterman che si sa fa battute anche demenziali.
Il quale comunque sa anche essere serio perchè ha fatto domande interessanti anche sulla guerra il Libia caldeggiando l'astensione di Obama e dell'Onu perchè è intervenuta solo con gli elicotteri senza perdere così nessun soldato americano.Cosa che Mac Cain sottovalutava attaccando invece Obama per non essere intervenuto a far cessare il massacro.
La giornalista si diceva d'accordissimo perchè le rivolte devono farle le popolazioni criticando l'intervento stupido in Irap perchè Saddam era utile all'America poichè teneva a bada l'Iran mentre ora sembrano tutte due uguali.
In questa rivolta dei Paesi Arabi ho notato una cosa:
sia in Egitto che in Tunisia la popolazione nonostante fosse quasi disarmata (alcuni Tunisini erano scesi in piazza con la baguette sottobraccio)è riuscita a liberarsi dei dittatori in poco tempo mentre in Libia dove erano tutti armati fino ai denti per molto tempo non sono riusciti a stanare Gheddafi.
Come mai?
Chi forniva loro le armi? E' chiaro che erano le ricche Tribù che si sono opposte al regime.
Ma c'era qualcuno ad avere interesse che la guerra continuasse per commerciarle?
Qualcuno che è intervenuto direttamente per esempio...
Mah! Tutte domande che non avranno mai risposta. Basterebbe analizzarle per vedere i marchi di fabbricazione e la loro provenienza...
Sembra semplice come l'uovo di Colombo ma evidentemente non interessa saperlo. Anzi, meglio non sapere.
Facendo ricerche ho trovato informazioni sulla giornalista ospite di David Letterman: si chiama Rachel Maddow ed è decisamente tipino maschietta .La metamorfosi da bionda a mora è davvero impressionante.
Oltre che giornalista è conduttrice del Rachel Maddow Show quindi collega di Letterman.
Ecco perché gesticolava e parlava come lui.
In America i conduttori di Talk Show sono tutti un po’ schizzati e non hanno certo la cadenza degli italiani flemmatica e riflessiva con l’unica concessione di qualche battuta ironica: vedi per esempio Michele Santoro, oppure Antonello Piroso, Giovanni Floris e, primo fra tutti, Maurizio Costanzo.
Un discorso che non vale per le nostre conduttrici al femminile perché sono per la maggior parte o fuori di testa (v. Vittoria Cabello, Geppi Cucciari) o urlatrici (Serena Dandini, Barbara D’Urso, Lorella Cuccarini, Alessia Marcuzzi e Milly Carlucci) che gesticolano in modo isterico (Simona Ventura Mara Venier).
L’unica che si differenzia è Maria De Filippi la quale lascia parlare a ruota libera per poi salutare tutti con un laconico Buonassssera.

Nessun commento:

Posta un commento