domenica 5 luglio 2015

LE DONNE IN GUERRA? RIDICOLE


             Quando le donne in guerra diventano ridicole...


BABETTE VA ALLA GUERRA

Pronti!











                                                       
Finito il film, divorzio da Charrier.


PRIVATE BENJAMINE 

Pronti!
                                               

Questa è la guerra bellezza!

Finito il film torno a fare la soubrette



                 ZERO DARK DIRTY

Gliela facciamo vedere noi come si fa....















     

 La guerra al Bin Laden...






                      NOTIZIA FRESCA CHE CADE A FAGIOLO



http://www.dailymail.co.uk/news/article-3147862/Body-parts-bloody-battles-one-boys-Model-went-fight-ISIS-Syria-reveals-horrors-saw-life-woman-frontline.html

                                Quell'ossessione per l'igiene intima
Deodoranti intimi, creme e lavande. Sono davvero necessari o fanno leva su una paura ingiustificata delle donne? E possono essere dannosi?



Salviette e deodoranti intimi, creme vaginali e prodotti profumati di cui spesso le donne dicono di non poter fare a meno. Secondo un rapporto del Centro Studi e Cultura d’Impresa di Cosmetica Italia del 2014, i prodotti per l'igiene intima sono stati gli unici, tra quelli per l'igiene personale, ad avere un trend positivo delle vendite. Ma (come si chiede anche un articolo sul Daily Mail) sono realmente necessari? O alimentano piuttosto l'ansia delle donne e un senso di disagio ingiustificato? Ne abbiamo parlato con Leonardo Micheletti, docente di Ginecologia e Ostetricia all'Università di Torino e fondatore della Società Italiana Interdisciplinare di Vulvologia.

Di quale igiene parliamo? “Prima di tutto, bisogna distinguere tra igiene intima interna ed esterna" spiega Micheletti, "perché la zona interna, cioè la vagina, e la zona esterna, cioè la vulva, sono completamente diverse. Nella prima troviamo mucose, più delicate, mentre nell'altra siamo di fronte a cute vera e propria. L'analogia può sembrare ardita, ma è come pensare all'igiene della bocca e del viso”.

Igiene della zona esterna: meglio non esagerare. Lavarsi troppo fa male in generale, e questo è un precetto che vale anche per le zone intime, dove la pelle è più delicata rispetto al resto del corpo. “Se ci si lava frequentemente, si elimina le ceramidi e il sebo prodotti dalle cellule stesse della pelle, che servono a proteggerla e ad evitare che diventi secca. A meno di patologie, inoltre, bisogna evitare prodotti antibiotici o disinfettanti, che possono anche scatenare reazioni allergiche o di ipersensibilità, e portare a dermatiti vulvari. Consiglio di non usare i normali saponi profumati, ma prodotti più delicati, meglio se oleosi o latti detergenti specifici. In alcuni casi particolari, quando la donna si trova in una condizione di disagio, può essere utile impiegare deodoranti intimi, purché di ottima marca e privi di allergeni”.


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