giovedì 21 settembre 2017

QUANDO LE DONNE ERANO ANGELI DEL FOCOLARE



Ci sono canzoni che sono vecchie come scarponi:
“Vecchio scarpone quanto tempo è passato, quante illusioni fai rivivere tu...”
Prendiamo quelle di Mina, che ancora ora incanta con le sue interpretazioni appassionate.
Se lei è sempre brava, brava, faccio tutto con la voce sì, e si rivede sempre volentieri  in video anche se secondo lei è diventata impresentabile in quanto taglia extra large, non così per i testi  ormai sorpassatri tanto che nessuno li canticchia più perchè sono sorpassati come lo specchio di una società nella quale la donna era subalterna ed inferiore assurta dal maschio al ruolo di angelo del focolare, dolce e paziente in attesa  che il maschio tornasse a casa e metter  giù la pasta.
Come a dire che C'è una gran cuoca in voi e Barilla la rivela

“Non ti chiedo sai quanto resterai se un anno un giorno o per la vita, perchè quel che so è di aver vissuto anche solo un giorno mano nella mano insieme a te"  Sì una mano avanti e una a'retro. Two è meglio che One!

 Infatti il leit motiv di questa canzone Insieme "Io non ti conosco io non so chi sei...." accompagnava l'episodio un amore difficile tratto dal film Sesso Matto


                  https://www.youtube.com/watch?v=HyjRHSbFzYU

Al giorno d'oggi se ci fosse un uomo a “far quel cazzo che gli pare” perchè poi tradotto in vita reale è così, si prenderebbe  un cartone in faccia per poi accucciarsi fra le sue braccia.
Come a dire Wonder Woman vs Superman.



Nessun commento:

Posta un commento