mercoledì 13 settembre 2017

SINDROME PRIMA MOGLIE

La sindrome da prima moglie è quella malattia che colpisce alcune donne che sono in coppia a tempo indeterminato, determinato o CO.CO.CO.
La più incredibile aveva colpito Elizabeth Taylor perchè con Richard Burton aveva consumato una folle passione confondendola con quella di Antonio e Cleopatra mentre la recitavano sullo schermo, passione che poi si spegneva dopo alcuni film e tante sbornie fino ad arrivare ad un primo divorzio, insistendo con un secondo matrimonio perchè tanto era forte il ricordo di quel loro grande amore. Finito una seconda volta perchè Richard Burton non la desiderava più vedendo Liz ingrassare a vista d'occhio
finendo così per sposare una moglie più giovane dichiarando poco galantemente che quando rivedeva Liz gli sembrava un'aliena tanto era lontana anni luce ormai dalla sua vita.

Eppure alla morte di Richard Burton Liz si esibiva in un pianto isterico non perdendo l'occasione di rinverdire quel grande amore che spiccava fra tutti i suoi mariti perchè folle e straripante fatto di gioie e gioielli, case ville e barche e tanti bambini al seguito ereditati dai vari coniugi persi nei divorzi di entrambi con l'aggiunta perdippiù di una bambina adottata.
La vedova inconsolabile era lei ma la moglie ufficiale di Richard Burton le impediva di partecipare al funerale per evitare pubblicità e chiasso dei paparazzzi che comunque seguivano Liz quando in solitudine e con tanta "discrezione" si recava sulla tomba del suo Richard per posarvi un fiore dimenticando il tempo in cui lui tornando a casa ubriaco la riempiva di botte e di insulti come succede in tante case non avendo più l'ombra del grande amore vissuto nello schermo perchè nella vita il litigio era all'ordine del giorno. Richard era oppresso dai sensi di colpa che invece Liz non sentiva affatto dovendo lottare con tanti problemi di salute che l'affliggevano per cui  assaporava la vita con carnalità vorace conquistando con il suoi sex appeal il pubblico di tutto il mondo.

Richard Burton era un minatore assurto al ruolo di attore intellettuale shakespeariano che comunque non aveva mai convinto fino in fondo Hollywood il quale arrivò ad offrirgli una parte in un film sulla indemoniata Linda Blair facendogli finire miseramente la sua carriera che aveva avuto un ultimo sussulto in Orwell 1984 ma senza lasciare il segno perchè a lasciarlo fu il film segnando la sua fine proprio nel 1984.
Segnato da Cleopatra, segnato da Orwell Richard Burton ha lasciato il segno con un film sui gay nel quale metteva in evidenza la sua vena brillante e ironica che invece ha sfoderato vivendo con Liz  facendole regali costosissimi per stupire il mondo con una memorabile interpretazione della vita vissuta alla grande. Come un grande principe. Infatti al momento dei divorzio non ha voluto indietro i preziosissimi gioielli costatigli una fortuna lasciandoli tutti in dotazione a Liz, poi messi all'asta dagli eredi dai quali era esclusa la figlia naturale di Richard avuta da Sybil Burton uscita molto discretamente di scena come prima moglie dalla vita di Dick per lasciare l'interpretazione tutta a Liz,
Infatti Sybil non andò al funerale nè tanto meno si fece immortalare sulla tomba del padre di sua figlia avendolo da tempo lasciato libero perchè stanca di prendere le botte quando tornava a casa ubriaco facendola a poco a poco disamorare, mentre Liz in quelle stesse situazioni provava l'ebbrezza di una vita normale.
Nessuno le aveva mai messo le mani addosso se non per palparla mentre Richard gliele metteva per castigarla e poi scoparla facendola cadere dal piedistallo dello star system per sentire il suo. Di piedistallo. Fu così che Liz lo confuse con il grande amore passionale della sua vita così come lo fu per Antonio e Cleopatra facendo entrare l'accoppiata nel mito a confermare la filosofia del Nietzche insegnamento quando dice che i Rapporti di coppia spesso si basano sul fraintendimento.


Le illusioni sono pericolose specie se si dissolvono dopo averle vissute come realtà della propria vita incarnando alla perfezione l'altra metà del cielo fino ad arrivare ai festeggiamenti delle nozze d'argento. E' quanto raccontato nel film 45 anni con Charlotte Rampling e Tom Courtney dove fra i quali alla vigiglia dei festeggiamenti dopo che lui le sussurra una frase lapidaria: "Convincerti a sposarmi è stata la cosa migliore che abbia mai fatto", compare il “primo amore” di lu,i  iibernato ed in perfetto stato di conservazione, da un dirupo ghiacciato nel quale era caduta a seguito di incidente.
Tanto è bastato per far scendere la moglie dal piedistallo, nel quale si era posizionata felice, dopo la rivelazione che quel posto sarebbe stato occupato dalla fidanzata morta che lui intendeva sposare e che ancora sentiva palpitare nel suo cuore come sua.
Lo shock l'aveva colpita anche nel constatare che era stata l'altra a sverginarlo. Purtroppo (per le donne) gli uomini non possono dare la “prova” imene e lei era andata in fiducia per cui scattava il rifiuto.
Il femminismo del 68 deve essere pur servito a qualcosa.  Se il mito della verginità è caduto,  la questione di principio applicata alla par condicio è un diritto acquisito.



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