Una precisazione sulle mie osservazioni del 25 aprile sul punto delle differenze perchè forse mi sono spiegata male. Infatti so benissimo che far la differenza sia importante nella vita ma in quel contesto della festa della Liberazione del 25 aprile èenso che parlar di differenze, che poi si intendevano fra comunisti e fascisti, fosse il caso di metterle da parte perchè la liberazione ha coinciso con la fine della guerra per tutti. Visto che le vendette nel dopoguerra sono state ampiamente perpetrate pareggiando i conti, sarebbe auspicabile che in questo giorno si festeggiasse la fine delle sofferenze che hanno segnato tutti e dalle quali ne siamo usciti trovando una pace che dura da più di senttant'anni, anche se con idee differenti. Tra l'altro non ho riportato in video una citazione inappropriata ad avvalorare il mio dissenso là dove si tirava in ballo anche una citazione di "Al Bano" che ha raggiunto il picco nel far con la differenziata la differenza, leit motiv del discorso del 25 aprile..
MARIA DE FILIPPI SI RACCONTA A RAFFAELLA
(Il picco lo raggiunge alle 21.55 quando spiega che invece di studiare preferiva copiare...) Ma che vada a cagare
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