martedì 27 maggio 2014

GISELLE UNA DANZA D’AUTORE


     Ancora Giselle a Parma Danza 2014, la settimana scorsa, con la storia rivisitata dalla Compagnia Junior Balletto di Toscana tutta danzata a piedi nudi sul palco.
Una performance accattivante, molto sensuale che la musica classica del Balletto Giselle in sottofondo ha esaltato rendendola sublime.
Di Giselle non c’era quasi traccia perché ambientata in un College fra allievi e professori ad intrecciar relazioni pericolose.
Un transfert classico fra i banchi di scuola dove il docente con la piccola allieva ci marcia dentro per sedurla pur avendo una relazione con la professionista collega, tanto da indurre alla pazzia la scolaretta e alla morte per impiccaggione una volta aperto gli occhi sulla favola tragica nel rispetto del balletto classico.



Le movenze ardite senza ombra di pudore fra i due innamorati, che erano accompagnate dall’ensemble della scolaresca con altrettanta baldanza per irrigidirsi con la comparsa dell’istitutrice-rivale che sadicamente si intrometteva tra i due per rompere l’idillio, contribuivano a rendere questa nuova versione di Giselle dinamica e di grande slancio atletico per poi prendere corpo alla fine con le forme romantiche e decadenti delle ombre delle Willis che danzavano cattive e vendicative fra le pietre tombali con una musica struggente per riscattare in solidarietà al femminile il dolore di una ingenua creatura.  Bellissimo spettacolo anche grazie al coreografo grintoso e talentuoso




Eugenio Scigliano nella quale tutta la performance giovane e piena di energia si rifletteva in un’ambientazione a cavallo tra ottocento-novecento da Picnic ad Hanging Rock dove lo stupro rompe le illusioni di giovani fanciulle di buona famiglia An Education.
Coreografia e costumi hanno un ruolo decisivo in questa Giselle originale, raffinata pervasa da un romanticismo dove il sesso nell’unione fra i due innamorati prevale sul sentimento sfociando nella violenza con la complicità del gruppo capitanato dalla solita streghetta che li istruisce a modo per poi soccombere sotto tanti uh uh uh come in Les Liaisons Dangereuses, altro film che potrebbe aver ispirato questo balletto anche se non è citato nel libretto della Compagnia.
 Il Teatro era tutto esaurito con ovazioni per gli interpreti Laura Massetti, Mirko De Campi, Giovanna Pagone istitutrice con tutto l’ensemble degli studenti. Juniors di belle speranze.
                     
 

Nessun commento:

Posta un commento