venerdì 28 agosto 2015

STRIPTEATESE PORNO-SOFT E SEX AND THE CITY FRA VAMPATE E PANTOFOLE

In questa settimana ho rivisto alcuni film che al loro tempo avevano avuto molto successo di pubblico e di fischi e a tutt'oggi sono un filo datati.

Uno di questi è il film Striptease con Demi Moore, l'altra faccia di Molly che a dire il vero Demi ha portato una sola volta in Ghost per poi assumere l'altra, quello della strega a tutti gli effetti sia come attrice che come moglie in età matura.
La quale ha divorziato da Bruce Willis per trovarsene uno giovane come Ashton Kutcher della stessa età delle sue figli che che ha esibito sempre come una gran conquista fino a quando lui non l'ha scaricata mandandola in depressione per poi consolarsi con altri ragazzotti giovani.
In striptease si vede che aveva accettato solo per far la lapdance facendo vedere a tutti quanto fosse sexy. Il film è bruttissimo e come in questi casi il pubblico aspetta solo di vedere i numeri porno-soft ai quali Demi aveva permesso di sbirciare dietro alle quinte anche alla sua bambina Rumer Willis che partecipava al film.


Non come bambina prodiglio comunque perchè si è limitata a far le smorfiette della sua età in braccio a mamma. La quale era molto galvanizzata da questo film certa di riscuotere applausi ed ammirazione. Invece è stata una pioggia di fischi e di pernacchie molto più di quanto avrebbe poi raccolto con Soldato Jane nel quale aveva raggiunto il clou dicendo dopo una lotta a cazzotti ad un marine: “Adesso succhiami il cazzo”. Forse aveva un tantino esagerato.
Crescendo la bambinetta Rumer si è fatta una bella ragazza mettendosi in competizione con la famosa mamma flirtando innocentemente col suo giovane maritino tanto che mamma si mise a far lo stesso con il fidanzato della piccola per rendergli la pariglia. Insomma due streghette e da questa foto lo si può vedere. Ma restano sempre madre e figlia per cui come in Beautiful dopo lo scambio di fidanzati e mariti con a seguire musi lunghi, si torna a far famiglia felice.

Pace fatta Rumer ha trovato sempre più sicurezza e la voglia di competere con mammina non avendo dimenticato l'atmosfera elettrizzante che la circondava quando sul palco lei sbirciava il numero con la stola di piume di struzzo nero che Demi faceva volteggiare in maniera serpentina insieme alle movenze del corpo in un moto sussultorio intorno al palo.


 Rumer, dopo alcune esperienze da modella-figlia-di, ha finalmente trovato l'occasione partecipando a Ballando con le Star riscuotendo un grande successo con un pubblico in delirio perchè brava e molto sexy, con lo stesso fisico imponente di Bruce senza ritocchi plastici di Demi.
Un mix naturale e molto accattivante che hanno fatto di Rumer una star che brilla di luce propria. In platea c'erano ad applaudirla sia Bruce che Demi col solito giovanotto a fianco al quale lanciava occhiate assassine nel vederlo entusiasmarsi ed eccitarsi delle performances di sua figlia provando sicuramente un filo di gelosia perchè, a differenza di lei in striptease, Rumer ha mandato la folla in delirio facendo salire l'adrenalina alle stelle. Quello che non era riuscito a Demi Moore che come tante altre mamme è così molto combattuta tra affetto filiale e invidia per una figlia che si è presa una rivalsa su di lei spiazzandola dal primo piano.

Perchè un conto è vedere la propria creatura ripercorrere la stessa carriera di successo in successo, un altro è vedersi superare là dove  prima si era fallito non avendo il pubblico apprezzato con altrettanto entusiasmo: primo perchè Rumer è giovanissima e single a caccia libera e dunque rappresenta un sex symbol, e secondo perchè è anche molto brava essendosi allenata fin da  bambina. Demi Moore invece: primo, perchè allenandosi last minute per il film, insieme alle nudità ha messo a nudo un grande sforzo nel ballare come una spogliarellista professionista e secondo perchè alla sua età non era il caso di mandare all'aria una bellissima carriera con la quale aveva fatto tanto emozionare. Certo le tette rifatte, il fisico scolpito con tanto allenamento, sono state una grande tentazione...Più per lei che per i suoi fans comunque.

                                   
                                     SEX and THE CITY  FRA VAMPATE E PANTOFOLE
Un altro film è Sex and the City che aveva fatto impazzire tutte le donne solo per la sfilata di abiti e di scenari newyorkesi esageratamente lussuosi e pacchiani anche in contesto come Abu Dabi. Il che è tutto dire perchè gli arabi sono insuperabili nell'essere carichi di trucco e di décor che dal medioevo hanno rivisitato in stile americano con i bar nelle suite sempre molto forniti di alcolici e aperitivi zuccherosi colorati e addobbati da sorseggiare tutte le ore.
Sempre col bicchierino in mano le quattro di newyorkesi dopo averne fatte di ogni sono tutte accasate come delle maddalene pentite. Fedelissime che non ammettono una scappatella nemmeno col pensiero.

Carrie  le supera tutte come al solito perchè vuole impostare il suo matrimonio con mister big in maniera disinvolta, in piena libertà senza figli e senza televisione in camera da letto perchè la notte è fatta per lo scintillìo dei party, dei ristoranti e delle ore piccole.
Insomma a ruota libera purchè si rimanga fedelissimi l'uno all'altro arrivando a scatenare un turbinio di sensi di colpa per lei per un bacio ad un suo ex, e un putiferio di gelosia per lui che l'aveva impunemente tradita per primo nel giorno delle nozze per lasciarla al suo destino di single a caccia libera.

Ridicolo diciamolo, con la carampana Samanta che in ufficio si rinfresca la cosina con delle pomatine per essere pronta alla monta dello stallone di turno: basta che uno le faccia intravedere la patta gonfia che lei va in tiro con l'acquolina in bocca. E la fighetta impomata a tutto vagisil per una vita sessuale sana anche ad una certa età. Eppure la serie piaceva, ma i due film hanno dato il colpo di grazia.



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