JAMIE DORNAN DA VIZIOSO A CRIMINALE

 
Jamie Dornan e' l'attore diventato famoso con le 50 Sfumature delle serie grigio nero e rosso, nei panni di Christian Grey uomo ricco, vizioso e sadico ma comunque formalmente un gentiluomo.
Ci si domandava vedendolo sullo schermo con questa faccia dolce come avessero potuto affidargli quel ruolo così forte anche perchè nel privato la sua partner Dakota Johnsson non aveva trovato feeling tanto da indurla ad apparire sempre sul red Carpet con la madre Melanie Griffith piuttosto che in coppia con lui a far palesare forse che l'attore non fosse all'altezza del ruolo per mancanza di credibilità “virile”.
Nessuno ha approfondito perchè sono i ruoli sullo schermo che fanno testo  per cui al dubbio si risponde con la certezza che Jamie Donan oltre ad essere bello come un fotomodello sia anche molto bravo.
A convincerci di queste sue qualità non è stato tanto il film delle Sfumature, né tanto meno il ruolo altrettanto affascinante dell'amante di Marie Antoinette nella versione di Sofia Coppola perchè il suo fascino è stato sfuggente con brevi apparizioni incisive nel film solo per la mascherina in volto ai due amanti che poi è stata riportata puntualmente nella serie delle sfumature, ma il serial televisivo The Fall iniziato a girare per la televisione un anno prima delle Sfumature.

Sì perchè Jamie Dornan è una rivelazione in questo serial televisivo che ha appassionato per la storia noir e per come viene dipanata in un parallelo fra  le azioni criminali del serial killer (Jamie Dornan) e dell'agente (Gilian Anderson la protagonista di X-File) che gli dà la caccia. 
Operazione difficile perchè lui ha una doppia vita, una irreprensibile come marito attento e padre affettuoso di due adorabili bambini e un'altra diabolica come assassino seriale di giovani ragazze e tutti quanti lo ostacolano in questa pratica omicida. Il suo volto impassibile, se nelle Sfumature poteva essere un filo spiazzante, in The Fall è molto inquietante contribuendo a rafforzare la suspence  che scorre sul filo del terrore nel galvanizzare l'attenzione dello spettatore.
Il serial è molto avvincente proprio grazie alla credibilità di Jamie Dornan nel tratteggiare un personaggio ambiguo e quindi doppiamente pericoloso riuscendo a mimetizzarsi fra le persone normali e insospettabili.
Rivedendolo sullo schermo lo si guarderà con un occhio diverso sicuramente apprezzandolo maggiormente come attore oltre al personaggio affascinante già acclamato e con il quale  Jamie Dornan è stato assurto a sex symbol delle femmes del lattex.

Ma ora sono gli amanti del thriller a trovare in lui l'incarnazione del male nei panni del ragazzo della porta accanto che dietro al suo porgersi gentile nasconde un feroce predatore di ragazze sulle quali infierisce anche dopo che sono morte in modo raccapricciante facendo loro foto o prendendo un souvenir come una ciocca di capelli o raggiungendo il clou dell'orrore nel metterle accanto a vegliare la sua piccola creatura piangente.
Ci sarà sicuramente un passato pesante a supportarlo in queste nefandezze che comunque non sono degne di essere scontate con la pietà degli psicologi o del perdono.
Il serial piace perchè ha una trama intelligente e credibile dopo tanti serial basati su fantasiose storie di troni, gladiatori leggende medievali vampiresche o pratiche kung-fu per non parlare delle infinite lezioni di sesso  dove tutto quanto ancora c'è da sapere non si sa.
Quel che è certo è che con pochi mezzi si possono creare in location metropoli serial di un certo livello.