OCEAN'S 8 AL FEMMINILE

       
Sandra Bullock Cate Blanchett Anne Athaway Rihanna Helena Bonan Carter sono i nomi delle star più conosciute che formano la squadra di Ocean's 8 composta da 8 donne che sostituiscono i mitici George Clooney Matt Damon Andy Garcia e tanti altri delle precedenti serie.
In Italia si chiamava La Banda del Buco nel film I Soliti Ignoti che avrebbe potuto essere benissimo una parodia se non fosse stato girato decenni prima dell'inizio della serie Ocean's alla quale hanno partecipato anche Julia Roberts e Catherine Zeta Jones.
Non si sa che cosa combineranno 8 donne alle prese con i caveau da svaligiare perchè oltre ad un'azione di intelligenza occorre anche la forza fisica ed una manualità piuttosto robusta.
Non ci resta che andare a vedere il film anche se già la critica si è espressa in senso negativo come una sorta di flop annunciato.
E' probabile perchè la serie era già fin troppo ironica per cui la parodia che ne uscirebbe fuori al femminile diventerebbe stucchevole mentre l'emulazione sarebbe un penoso scimiottamento.

Difficile destreggiarsi fra queste due scuole di pensiero per cui la curiosità per il film è mantenuta viva anche e sopratutto dal cast di grandi attrici che hanno accettato la parte avendo prima letto il copione e non ad occhi chiusi (così almeno si spera).
A volte le scelte sono dettate da una sorta di sfida o di desiderio di rivalsa per poter poter raggiungere un livello di equità in busta paga dimostrando di essere altrettanto brave come un Clooney o Brad Pitt.
Operazione quasi impossibile in tutti gli ambienti lavorativi ma è giusto che le donne ci provino facendo quote o branco rosa.

Anche in televisione il dislivello è molto accentuato specie se la donna non è giovane ed avvenente. Basta guardare la coppia Mentana Sardoni nella quale lei si fa il mazzo come inviata, non trovando  facilmente collocazioni nella conduzione per scarsa avvenenza, mentre il direttore in studio si gratta le palle raccontando la solita favola della maratona in diretta contestatagli giustamente da Formigli impegnato nello stesso lavoro senza con questo darsi delle maronate sulle palle come facevano Aldo Giovanni e Giacomo. Sicuramente la Sardoni non ha gli stessi numeri del Chicco in busta paga e sarebbe curioso sapere conoscere i “numeri” delle sue colleghe altrettanto autorevoli e professionali.
Ad ogni modo è bene che nel cinema le donne si siano svegliate per combattere questi dislivelli di trattamenti economici e sessuali anche se la strada da percorrere è ancora molto lunga perchè illudersi che gli uomini siano solidali in queste battaglie è molto facile.

Un George Clooney per esempio anche se cede il passo ad Amal esibendola orgoglioso sul red Carpet non lo fa certo per amore soffocando il suo innato narcisismo di attore bello e di sex symbol, ma per ricevere consensi all'accoppiata in previsione di una futura candidatura alle Presidenziali dove la moglie trofeo firts lady è preziosa per ottenere approvazione.
La coppia George e Amal in questi giorni è stata avvistata al Lago di Como nella loro villa di Aglio dove sono state girate alcune scene di Ocean's delle precedenti serie forse per contribuire al lancio di quella nuova in uscita al femminile presto sugli schermi.
La curiosità è che Amal sembri in dolce attesa avendo sfoggiato sulle rive del Lago una tunica aderente al corpo che mette in risalto un pancino arrotondato. La notizia non è stata confermata ma se così non fosse ben venga ugualmente un accenno di pancetta anche a una fashion victim come lei diventata ormai famosa per linea quasi anoressica ma di classe ed eleganza, a dimostrar il suo lato umano così come una  di noi.
Infatti con quello di diritto umanitario non è che abbia fatto scintille vincendo su almeno un fronte e andando oltre il codazzo di paparazzi raccolto intorno. Il futuro da mamma restra sempre comunque quella mossa accattivante e vincente sulla quale una donna in carriera possa sempre  contare.